Tipicità, unicità ed autenticità. Sono queste le caratteristiche dei prodotti del nostro Appennino inseriti nel paniere del marchio collettivo “Tradizione e sapori di Modena”, creato dalla Camera di Commercio di Modena, su iniziativa del GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, che cura la parte tecnica del disciplinare di produzione. Il progetto, attivo dal 2003, ha consentito di riunire sotto il marchio collettivo camerale quei prodotti che, pur essendo caratterizzati da grande tipicità, non beneficiano ancora di protezioni quali DOP o IGP, e che vengono realizzati secondo specifici disciplinari di produzione, con un sistema di controlli mirato al rigoroso rispetto degli stessi.
“All’interno dell’area Leader + – dice Luciano Correggi, presidente del GAL – si trovano condizioni e produzioni con caratteristiche di qualità, come la Patata di Montese, il Mirtillo nero dell’Appennino modenese, il Tartufo delle Valli del Dolo e del Dragone, il Marrone di Zocca ed il Marrone del Frignano, il Miele di Castagno e Millefiori dell’Appennino modenese, il Croccante Artigianale del Frignano, che sono state inserite nel paniere dei prodotti contrassegnati col marchio Camerale. Il GAL con le risorse del progetto leader e il coofinanziamento degli enti locali, Comuni e Comunità Montane, ha svolto le indagini necessarie per verificare se esistono le condizioni per pensare a classificazioni superiori, per esempio IGP. Successivamente, con una collaborazione tutt’ora in essere, svolge il servizio tecnico di supporto ai produttori e di controllo dei disciplinari di produzione”.
La promozione e la costante attenzione nei confronti dei prodotti della montagna hanno fatto registrare, anche quest’anno, un andamento positivo delle vendite.
“La scelta di inserire i prodotti tipici della montagna modenese nel marchio camerale – continua Gualtiero Lutti, direttore del GAL – è stata fonte di soddisfazione per i produttori. Le iniziative ad essi legate, come le numerose sagre autunnali, che sono in calendario anche per questo autunno 2008, sono state in grado di attrarre sul territorio numerosi visitatori e turisti, con risvolti positivi per tutti gli operatori”.
Per tutti coloro che vorranno gustare le delizie dell’Appennino, ecco, allora, “Giochi di cioccolato e croccante”, in programma a Sestola dal 10 al 12 ottobre, e che vedrà protagonista, tra le altre “dolcezze”, il Croccante Artigianale del Frignano.
Al “Marrone di Zocca ed al Marrone del Frignano” sono dedicate le domeniche di ottobre. Il 12 ottobre, a Prignano, si tiene, infatti, la Sagra della Castagna, mentre il 12, il 19 ed il 26 castagne e marroni saranno protagonisti anche a Zocca, nella 31° edizione della Sagra della Castagna.
Ancora castagne in festa a Roccamalatina (5, 12, 19 e 25 ottobre), per la tradizionale Sagra del Marrone, a Rubbiano di Montefiorino, dove, il 18 e 19 ottobre, è in programma l “’11° Festa dei castagnacci”.
Feste della castagna si tengono anche a Fanano (il 19 ottobre), a Maserno di Montese (il 19 e 26) e a Montecreto (il 25 e 26).
Al Tartufo delle Valli del Dolo e del Dragone, infine, è dedicata la manifestazione Tartufando, in programma il 18 e 19 ottobre in località Parco Santa Giulia di Monchio di Palagano e la Sagra del tartufo di Montefiorino, in programma dal 25 ottobre al 2 novembre.
