E’ stata arrestata e portata nel carcere di Monza la donna che ieri ha ferito mortalmente l’ex compagno con una coltellata. Aveva chiesto alla vicina di chiamare il 113, dicendole che un suo amico aveva tentato il suicidio.
La donna è accusata di aver ucciso l’ex compagno, S.C. di 38 anni, con una coltellata. Teatro della vicenda Torre de Busi, in provincia di Lecco.
Dopo un primo momento in cui aveva parlato di suicidio ha confessato di aver reagito alle percosse dell’uomo, ferendolo mortalmente al torace con un coltello da cucina.
Ieri sera intorno alle 22.50 i Carabinieri di Lecco ricevono una telefonata dalla signora dell’abitazione accanto. L’arrestata, non riuscendo a chiamare da casa propria per assenza di linea si era infatti rivolta alla vicina dicendole di chiamare il 113 perché un suo amico aveva tentato il suicidio.
I militari giunti sul posto insieme al personale medico, che ha subito constatato la morte di S.C., hanno però immediatamente intuito che qualcosa strideva con le dichiarazioni della donna.
L’arma del delitto era lontana dal cadavere e una parte delle tracce di sangue era stata ripulita. Interrogata dai Carabinieri la donna alla fine ha raccontato di aver invitato l’ex fidanzato a cena e di essersi messa a guardare con lui la televisione. Poi la lite furiosa e le botte. Lei va in cucina a prendere un coltello, c’è un secondo scontro e alla fine il colpo mortale al torace.
Fonte: Adnkronos
