Eva Hesse arriva a Sestola per ricordare l’opera del nonno Hermann. Domani – domenica 31 agosto – la nipote del grande scrittore e pittore tedesco, premio Nobel per la letteratura, sarà in visita alla Rocca del Castello, in occasione della finissage della mostra fotografica “Quel paesaggio così calmo e così eterno” (18 luglio – 31 agosto), con fotografie di Giovanna Crivelli e testi di Hermann Hesse.
Dopo Sestola, la mostra organizzata in collaborazione con la fondazione Hermann Hesse Montagnola (Svizzera), verrà esposta a Calw (Germania), cittadina del Baden-Württemberg, dove Hesse nacque nel 1877. Eva Hesse, anche lei artista, è oggi una signora di 65 anni che dopo essere stata cittadina del mondo ha deciso di vivere in Italia, nel Comune di Massa Marittima. Domenica pomeriggio, dopo la visita alla mostra, incontrerà il pubblico nella sala congressi “La Vecchia Osteria” (Borgo del Castello, ore 17).
Nella sua visita sarà accompagnata dall’assessore alla Cultura di Sestola, Marisa Burchi, che dice: “La presenza di Eva Hesse ci rende particolarmente orgogliosi. La mostra ‘Quel paesaggio così calmo e così eterno’ è un evento di livello internazionale che siamo riusciti a portare a Sestola grazie al rapporto di collaborazione che abbiamo con la Fondazione Hermann Hesse a cui siamo legati dall’estate del 99 quando a Sestola organizzammo una serie di convegni, letture e mostre sull’opera dello scrittore e pittore tedesco. Tra Sestola e Montagnola ci sono delle affinità paesaggistiche e naturalistiche. Le foto artistiche delle montagne ticinesi scattate dalla Crivelli che conobbe da bambina l’autore di Siddharta, ci fanno riflettere sul rapporto uomo-natura, sulla sua dimensione magica fonte inesauribile dell’ispirazione artistica di Hesse”. La mostra conclude la rassegna “Libero Festival 2008: il potere della comunicazione”, ed è visitabile tutti i giorni, fino a domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
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