Un nigeriano, 26 anni, immigrato clandestino, che vive a Pontedecimo, dopo aver ammazzato la convivente 28enne – anche lei clandestina – con un pugno, ha tentato di togliersi la vita ingerendo soda caustica.
I due litigavano da tempo, e carabinieri e polizia, avvertiti dai vicini della coppia, più di una volta erano intervenuti nell’appartamento per sedare le liti.
Ieri pomeriggio l’uomo si è presentato, accompagnato dal suo legale, ai carabinieri della stazione di Varazze (Savona), confessando di avere ucciso la propria compagna con un pugno e di avere poi tentato il suicidio inghiottendo soda caustica.
L’uomo, che stava visibilmente male, è stato accompagnato all’ospedale di Savona, dove ora è ricoverato e piantonato in stato di fermo. La donna non presenta ferite visibili. Sarà l’autopsia ad accertare la causa precisa della morte.
Fonte: Adnkronos