L’intensità delle precipitazioni avvenute nella notte tra mercoledì e giovedì ha comportato parziali allagamenti in alcuni locali dell’Ospedale posti al primo piano ed al piano terra (in particolare Radiologia ed Angiologia) ed al piano seminterrato del fabbricato storico.
La situazione dei reparti interessati, attentamente e prontamente monitorata dalla Direzione Sanitaria e dal Servizio Attività Tecniche dell’Arcispedale già nel corso della notte, è in via di normalizzazione. I danni sono stati di entità lieve ed hanno interessato principalmente le controsofittature di alcuni locali nei quali, data l’ora, non erano presenti operatori e pazienti.
Tutte le attività sono riprese a partire dalle ore 10:00 di questa mattina grazie anche alla assenza di danni alle tecnologie con l’unica eccezione della Risonanza settoriale a basso campo per la quale è in corso una normale procedura di ricalibrazione.
Sono oggetto di valutazione, intanto, le cause che hanno determinato l’afflusso dell’acqua all’interno delle strutture.
Una prima verifica ha evidenziato che l’intensità e la durata delle precipitazioni notturne ha compromesso la capacità della rete fognaria cittadina, nella parte che interessa l’area ospedaliera, di smaltire l’eccezionale quantità d’acqua: ciò ha avuto come conseguenza imprevista la tracimazione ed il conseguente parziale allagamento di alcuni locali seminterrati sia nella struttura ospedaliera sia nell’edificio Spallanzani.
Contemporaneamente, i pluviali di una terrazzatura hanno tracimato inondando un giunto di dilatazione attraverso il quale l’acqua è percolata attraverso i solai della Angiologia e della Radiologia. Non si sono verificati, tuttavia, danni di natura strutturale.
La Direzione Generale desidera ringraziare i propri collaboratori e le imprese appaltatrici degli impianti termoidraulici e delle pulizie, prontamente intervenute in loco durante la notte, e si scusa con i pochi pazienti che hanno subito disagi nel corso della parte iniziale della mattina, prima del ripristino delle attività ordinarie di assistenza.