Il nuovo Regolamento dei servizi di trasporto, refezione scolastica, prolungamento orario e centri estivi del sistema educativo e scolastico dell’Unione dei Comuni delle Terre d’argine è da qualche giorno su Internet (Servizi Istruzione Terre d’Argine).
Approvato dal Consiglio dell’Unione il primo luglio scorso con due sole astensioni, il Regolamento stabilisce gli indirizzi generali che regolano alcuni dei servizi ausiliari forniti al complesso sistema istruzione del territorio dall’Unione, al fine di facilitare l’accesso e la frequenza alle attività educative e scolastiche e di ampliare l’offerta formativa con la realizzazione di attività integrative per tutti i bimbi e ragazzi residenti nei Comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera.
Sono oggetto del Regolamento i servizi di trasporto scolastico e trasporto per uscite didattiche, la refezione scolastica per i Nidi e Scuole d’infanzia, per le Scuole Primarie e Secondarie di primo grado, i servizi di prescuola, prolungamento d’orario e centri estivi. Per l’accesso a tali servizi, nella maggior parte dei casi, dovrà essere presentata domanda d’iscrizione: per ogni anno scolastico, l’Unione stabilirà e renderà note, attraverso comunicazioni mirate, i tempi e le modalità organizzative dei singoli servizi, recependo gli indirizzi ed applicando le norme nazionali e regionali specifici del Settore istruzione. Tutti i servizi indicati nel Regolamento, per ragioni tecniche, economiche ed organizzative potranno essere gestiti dall’ente in forma diretta, in affidamento a terzi, o mediante altre forme previste dalla legge.
Per il controllo e il miglioramento della qualità di tutti i servizi è stato predisposto un sistema unitario di rilevazione della customers satisfaction e l’implementazione di strumenti necessari ad una gestione orientata al miglioramento continuo.
La gestione unitaria delle risorse finanziarie e delle procedure sull’intero territorio dell’Unione permette di offrire più servizi agli utenti: ad esempio un maggior numero di trasporti per uscite didattiche gratuite durante l’anno scolastico (ben 1.294 nel 2007-08 per tutte le scuole dell’Unione, alle quali si possono aggiungere i 441 trasporti effettuati per assicurare agli alunni la fruizione delle palestre) e per i campi gioco estivi (risposta al 100% delle richieste degli utenti); ma anche più attenzione al servizio di refezione attraverso lo studio continuo, il confronto con gli utenti e l’omogeneizzazione dell’offerta di qualità e delle diverse tipologie dei menù nella fascia 0/6 anni; l’estensione quantitativa e qualitativa dei servizi di supporto ai processi educativi quali pre-scuola e prolungamento orario in tutta l’Unione.
“Il Regolamento – spiega l’assessore ai Servizi scolastici ed Educativi dell’Unione Giuseppe Schena – serve a ridurre ad unità i quattro strumenti normativi utilizzati finora dai quattro Comuni dell’Unione, omogeneizzando ed elevando l’offerta, chiarendo le relazioni tra i vari soggetti, definendo anche tempi certi ad esempio per gli eventuali reclami. Non stabilisce forme di gestione dei servizi, ma gli standard di qualità e le modalità organizzative degli stessi e richiederà a tutti i soggetti in campo (ente locale, scuole, organismi di partecipazione e gestione degli utenti, etc.) una capacità programmatoria più stringente”.
