Venerdì prossimo buona parte delle industrie in Italia si fermeranno. Sarà il momento in cui sulle autostrade si riverseranno milioni di vetture per le vacanze estive. La Società Autostrade ha già informato l’utenza con alcuni consigli per evitare o ridurre, almeno, i disagi.
Il tratto che interessa la nostra provincia è tra quelli che dovrà sopportare la parte più gravosa dell’esodo: è, infatti, un punto d’intersezione delle maggiori autostrade che provengono da nord per proseguire verso il sud o le spiagge dell’Adriatico.
Il traffico comincerà a crescere velocemente nella giornata di venerdì 1 agosto tanto da essere considerato subito critico e salire progressivamente alla “massima concentrazione”, nella nottata tra venerdì e sabato.
Analoga situazione può replicarsi, ma con minore intensità, nel fine settimana del 9 agosto.
In questo periodo, gli angeli custodi degli automobilisti in viaggio sono gli uomini del Soccorso Stradale ACI raggiungibili tramite il numero telefonico 803116.
“Sono oltre 3000 i mezzi di soccorso operativi, collegati alle 900 officine presenti in Italia. 5000 gli uomini che garantiscono il servizio. –ricorda l’ing. Orlandi- Con la loro esperienza e professionalità, sono in grado di risolvere lo spiacevole inconveniente, a volte anche sul posto. La richiesta d’intervento si può fare con il cellulare, sulla viabilità ordinaria. In autostrada, è preferibile utilizzare le apposite colonnine di chiamata che individuano anche la localizzazione della vettura, accelerando così l’intervento. Ricordarsi, in questi casi, di premere il pulsante con la “chiave inglese”. Per richiedere invece l’invio di un’ambulanza premere il pulsante con la Croce Rossa”.
