Leoni (PDL): ‘Regione spende 23 mln di euro per comprare azioni delle Fiere’

Dichiarazione del il Consigliere regionale del Pdl Andrea Leoni a seguito dell’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, ieri a tarda sera, della proposta di legge della Giunta che stabilisce la partecipazione della Regione alle società fieristiche regionali.

“Mentre il Presidente della Regione Errani si straccia le vesti per le razionalizzazioni di spesa previste dal Governo la Giunta regionale dell’Emilia Romagna è riuscita a raggranellare dalle pieghe del proprio bilancio l’enorme cifra di 23 milioni e 160milia Euro. Qualcuno potrà penserà a come siamo fortunati ad avere dei così ‘bravi amministratori’. Di sicuro questi campioni del buon governo emiliano sapranno investire una somma così ingente. Invece no. Da un lato Errani e compagni terrorizzano gli emiliano romagnoli raccontando che per colpa del Governo non si potranno nemmeno più assicurare le prestazioni sanitari minime e dall’altro usano soldi pubblici per comprarsi il 5% delle fiere dell’Emilia Romagna. Così tra un manfrina e un piagnisteo contro il Governo nazionale Errani tira fuori 11 milioni di euro per l’ingresso in Bologna Fiere, dove c’è anche Modena, 9 per quello in Rimini Fiera e 3 per Fiere Parma. In più la Regione è acquisirà quote, di proprietà dell’Ervet, della Società Piacenza Expo S.p.A, per un importo pari a 161 mila euro. Il tutto per la ‘modica cifra’ di 23 milioni 161 mila Euro. Una cifra molto simile a quella lamentata da Errani come possibile taglio del governo nei confronti della Regione Emilia Romagna. Da oggi ogni volta che il nostro ineffabile Presidente della Regione con uno sguardo severo e la voce preoccupata ci racconterà che non ci sono più soldi e che è tutta colpa del Governo noi saremo lì a ricordare ai cittadini che il buon Errani in un momento di ‘vacche magre’ non ha esitato a spendere 46 miliardi di vecchie lire per comprare delle azioni di enti fieristici perlopiù già in mano pubblica. Meditate gente, meditate…”.