Arriva la nuova proprietà per le terme. L’incontro in Regione. Campagnoli: “Un’altra soluzione
positiva per la Valle del Reno, dopo l’Arcotronics e con il Corno alle Scale”.
“Da oggi le Terme di Porretta e il Corno alle Scale possono davvero guardare avanti nella direzione della nascita di un nuovo grande parco della salute e del benessere nella Valle del Reno”.
L’assessore regionale alle attività produttive dell’Emilia-Romagna Duccio Campagnoli
conclude così la conferenza stampa che si è svolta in Regione con la nuova proprietà dello storico complesso termale, insieme al sindaco di
Porretta Sergio Sabattini, ai rappresentanti di Cgil-Cisl-Uil Bologna, Filcams/Cgil – Fisascat/Cisl – Uiltucs/Uil, delle rsu di Terme Di Porretta, al curatore fallimentare Mauro Morelli.
Alla guida della nuova proprietà c’è un imprenditore bolognese: l’ingegner Mauro Checcoli che si è aggiudicato l’asta indetta dal tribunale fallimentare di Bologna e conclusasi oggi.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Sabattini, dall’assessore provinciale Burgin e dalle organizzazioni sindacali.
“E’ un esito certamente positivo – ha sottolineato Campagnoli – perché c’è un progetto industriale che punta al rilnacio delle terme con un piano di
crescita di attività, di investimento a partire dalla riqualificazione del patrimonio alberghiero e con la piena salvaguardia dell’occupazione.
Si tratta ancora una volta di una soluzione costruita grazie all’impegno comune delle istituzioni, del territorio, dei lavoratori. E in questo caso dalla gestione esemplare assicurata dal tribunale, con il giudice Pasquale Liccardo, e con il curatore fallimentare Morelli”.
“Dopo la soluzione per Arcotronics arriva un’altra bella giornata per la Valle del Reno dove, di fronte anche a crisi difficili, abbiamo saputo rispondere costruendo nuove soluzioni per lo sviluppo con uno spirito e la fiducia nell’innovazione”.
