Due giorni tra panorami mozzafiato e punti di fuga arditi sul crinale, da Fanano fino al confine tra Toscana ed Emilia-Romagna lungo il sentiero 00. È l’escursione organizzata dal Parco del Frignano per il week end del 14 e 15 giugno.
Armati della giusta attrezzatura, ci si immerge in un itinerario unico per la bellezza degli scorci e per l’ampiezza della prospettiva che regala sui due versanti dell’Appennino settentrionale. Se si è fortunati e la giornata è limpida, dalla cima del Monte Cupolino si scorgono il Monte Amiata e le isole dell’arcipelago toscano, i monti della Corsica e le Alpi Marittime, il Monviso e tutte le Alpi fino al Tarvisio. Una volta giunti poi nella rigogliosa foresta di faggi del Monte Teso, si ridiscenderà all’interno dell’Alta Valle del Reno fino a Pracchia, proprio in prossimità del confine con la Toscana.
“Con il programma di iniziative per l’estate abbiamo cercato di comprendere e soddisfare tutti i potenziali tipi di turismo, dall’appassionato di montagna fino al semplice escursionista principiante – spiega Luciana Mattei, Presidente del Parco del Frignano – siamo infatti convinti che la montagna sia inclusiva per eccellenza, in particolare un’area protetta che sa offrire contenuti sportivi, sociali, didattici e naturalistici”.
Il ritrovo è fissato alle ore 8 in punto di sabato 14 giugno presso il Centro Visite di Due Ponti a Fanano.
La quota di partecipazione è in funzione del numero di partecipanti: 102 euro a persona se il gruppo è composto da meno di 9 persone, di contro la quota scende a 72 euro se i partecipanti formano un gruppo di più di nove. Fermi restando i limiti, minimo 5 e massimo 15 persone coinvolte.
La prenotazione è obbligatoria, importante sapere che il pernottamento è previsto in un rifugio gestito, e comprende la cena e la prima colazione, mentre il pranzo è al sacco durante il percorso. Alcune importanti annotazioni sull’attrezzatura: occorre portare un sacco per la notte, uno zaino con una borraccia da 1 litro ed un coltello multiuso, ma è utile sapere anche che per un’escursione come questa sono consigliate le scarpe da montagna, una giacca in goretex, un copricapo e occhiali da sole, una crema protettiva e un cambio per ogni evenienza. Al termine della traversata, si rientra da Pracchia con i mezzi pubblici, treno e autobus.
La prenotazione è obbligatoria, contattare Antonio Tabanelli, tel. 347.7129414.
