Sono davvero troppe le irregolarità che stanno caratterizzando negativamente l’appalto dei servizi di biblioteca, concesso dal Comune di
Carpi alla cooperativa Euro&Promos di Udine.
Nei sei mesi di gestione di questo soggetto il Sindacato che rappresenta i lavoratori dei servizi FILCAMS/CGIL di Carpi ha denunciato ripetutamente: l’illegittima assunzione per quasi tre mesi di tutto il personale con
contratto di lavoro interinale; il sottoinquadramento dei bibliotecari, classificati alla pari degli addetti alle pulizie; l’incapacità organizzativa di E&P, tra le cause principali di un turn-over degli addetti
superiore a quello di McDonald.
L’assunzione part-time di quasi tutto il personale porta le retribuzioni da un minimo di 350 ad un massimo di 700 euro. Inoltre nessuna maggiorazione è riconosciuta per il lavoro domenicale, che per i dipendenti pubblici è del
30%.
Recentemente abbiamo registrato il proliferare di contratti di collaborazione, non utilizzabili in questo appalto, fino a coprire un
quarto dell’organico.
In seguito alla segnalazione del Sindacato, l’Amministrazione carpigiana è immediatamente intervenuta, intimando ad E&P di regolarizzare la situazione dei lavoratori con contratto di collaborazione.
Abbiamo denunciato inoltre la scarsa chiarezza sui tirocini nella fase di avvio dei rapporti di lavoro, e su questi il Sindacato è ancora in attesa
di riscontri.
Infine, sin dall’inizio, abbiamo registrato diversi atteggiamenti ostruzionisti dell’attività sindacale, con l’invito di Euro&Promos ai
propri dipendenti a non partecipare ad assemblee sindacali.
La FILCAMS/CGIL chiede al Comune di Carpi una forte iniziativa nei confronti di Euro&Promos che sempre più si sta dimostrando palesemente inadeguata nel gestire un appalto complesso come questo.
Allo stesso tempo la FILCAMS/CGIL intende sensibilizzare utenti e cittadini con presidi e volantinaggi sulla situazione dei lavoratori e delle lavoratrici della biblioteca “Loria”.
