Spacciatore si lancia dalla finestra e si rompe una gamba: è successo a Modena

Un agente della Polizia di Stato con un gomito rotto ed uno spacciatore tunisino finito in manette con una gamba fratturata. Questo il bollettino medico al termine di un controllo effettuato questa mattina da agenti del Posto Integrato di Polizia coadiuvati da agenti della Guardia di Finanza con unità cinofila in un condominio in via San Faustino. Nel corso di una perquisizione in un appartamento al secondo piano gli agenti hanno identificato S.W. 21enne pluripregiudicato tunisino.

Grazie al fiuto del pastore tedesco nascosta in una credenza in soggiorno è stata trovata una bilancina di precisione con tracce recenti di cocaina e circa mille euro in contanti. A quel punto S.W. ha cercato la fuga gettandosi dalla finestra, ma la sua mossa è stata capita da un ispettore 45enne della Polizia di Stato che si è sporto è ha cercato di trattenere per la maglietta il fuggitivo. Il gesto però è costato una frattura al gomito per l’operatore mente il tunisino, dopo essere atterrato sul tetto di un garage soprelevato, si lanciato ancora una volta per raggiungere il piano terra. I due salti gli sono costati la frattura di una gamba cosa che non gli ha impedito di scappare fino al Parco Ferrari dove è stato raggiunto dagli operatori ed ammanettato. Dopo le cure del caso al Policlinico l’ispettore è stato dimesso con un tutore al braccio mentre lo spacciatore è stato accompagnato nel carcere di Sant’Anna. Nel corso della stessa operazione in un appartamento al quinto piano gli agenti di Polizia municipale e della Polizia di Stato hanno fermato cinque clandestini marocchini e tunisini già colpiti da ordine di espulsione. I controlli di vigili e poliziotti, compreso personale della Squadra Mobile, si sono poi spostati in un albergo di via Cerca dove sono stati trovati alloggiati quattro cittadini rumeni, due uomini e due donne, sprovvisti di documenti.