Al Formiggini pare proprio che gli studenti ed i genitori non contino nulla, nonostante la rivolta contro l’assenteismo delle istituzioni. Ad un passo dalla fine della scuola non è dato di sapere che cosa succederà alle classi terze del ramo linguistico. Negli stretti corridoi dell’istituito si è parlato ufficiosamente di un accorpamento delle classi, ma di ufficiale non si sa nulla, nonostante già da aprile vi sia stata la continua richiesta di essere informati sulla questione.
Tutti i genitori della 3°C si sono riuniti ed hanno chiesto un colloquio con il preside, che, vuoi per malattia o per impegni vari in altri istituti, si è sempre reso irreperibile. Davanti al muro di gomma del liceo ai genitori non rimane altro che la divulgazione a mezzo stampa. I lettori sono avvisati: al Formiggini i genitori vengono chiamati solo alle riunioni di poco conto: gite di classe ed uscite didattiche spesso già in calendario vengono tempestivamente comunicate; ma quando si tratta di questioni ben più importanti ci si trova davanti ad una assoluta indifferenza delle istituzioni liceali.
(Lettera firmata)
