Sarà la presidente Beatrice Draghetti ad inaugurare sabato prossimo, 7 giugno, alle ore 12.30, il Centro velico Querceti nel bacino del lago di Suviana, in località Querceti di Bargi nel comune di Camugnano. Sarà presente anche l’assessore allo Sport, Marco Strada. Il Centro è stato realizzato con il contributo della Provincia di Bologna e sarà anche la sede di una scuola per le regate delle persone diversamente abili.
La Provincia ha contribuito con 75.000 euro più diverse attrezzature, con i fondi del progetto “Lo sport è per tutti” sostenuto dalla Fondazione Carisbo; nel bacino di Suviana palazzo Malvezzi aveva già messo a
disposizione due imbarcazioni a due posti, progettate ed omologate proprio per essere utilizzate dai disabili.
“E’ un sogno che diventa realtà”, è scritto in una nota del Comune di Camugnano. E’ una lunga storia di regate veliche nel lago di Suviana in cui
si cimentavano persone diversamente abili. Le regate duravano due giorni, al termine tutte le attrezzature (pontile e barche) venivano smontate, per poi essere rimontate l’anno successivo. Anche l’impegno logistico era
notevole e spesso problematico per le sensibili oscillazioni del livello del lago dovute alle esigenze del complesso idroelettrico. Da qui l’idea di
realizzare una struttura fissa adeguatamente attrezzata per dare continuità e sviluppo alla pratica della vela.
Così è nato il progetto. Il Comune di Camugnano si è fatto carico di realizzare l’opera, grazie anche alla disponibilità di Enel. La Provincia di Bologna, la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e la Comunità montana Alto e Medio Reno hanno contribuito a finanziare l’opera, che è costata complessivamente 170.000 euro.
L’opera comprende il pontile fisso di attracco e accesso dei natanti (90 metri di banchina, in pietra a vista e senza barriere), che “neutralizza”
di fatto le oscillazioni di livello del lago permettendo in qualsiasi momento le operazioni di imbarco e sbarco; poi c’è la strada bianca di
accesso al Centro velico, un parcheggio auto riservato agli operatori e ai disabili, un prefabbricato in legno per il ricovero delle imbarcazioni e di altre attrezzature, una saletta servizi. Tutto il complesso è armonicamente
inserito in una suggestiva area boscata (Parco regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone) e collegato al vicino ristorante e al Parco acrobatico
forestale di recentissima realizzazione.
La scuola velica è dotata di 4 imbarcazioni: 2 della serie “Dream” (deriva fissa, biposto, doppi comandi, lunghezza metri 4,71, complete di velatura con randa, fiocco e genaker), ricevute in comodato dalla Provincia di Bologna, e altre due derive ”Trident”, capienza 4-5 posti, debitamente attrezzate per corsi collettivi. C’è anche un gommone di servizio con
motore elettrico e altra attrezzatura. La gestione del centro è stata affidata alla Uisp bolognese, sezione vela, che dispone di personale qualificato per la tenuta dei corsi anche alle persone diversamente abili.
