Sono stati 6.305 gli arresti effettuati dai Carabinieri in Emilia Romagna nel 2007, +11,53% rispetto all’anno precedente – di cui la metà del totale hanno riguardato cittadini extracomunitari – e a cui si aggiungono 29.888 denunce (+13,22%). In testa alla graduatoria degli arresti Bologna (1761), seguita da Rimini (1228) e da Modena (626).
Questo il bilancio presentato dal comandante regionale dell’Emilia Romagna, Generale di Brigata Gianfranco Massaro, in occasione della Festa dell’Arma dei Carabinieri, la cui cerimonia si è svolta presso il comando di via dei Bersaglieri, a Bologna.
Massaro, citando le statistiche, ha segnalato che in Emilia Romagna registrano una flessione omicidi, truffe, rapine, furti, violenze sessuali. Crescono invece – e questo per Massaro è segno di preoccupazione – le rapine in abitazioni (+19,46%) e le attività repressive connesse al consumo di sostanze stupefacenti. In totale, i crimini registrati nel corso dell’anno in regione sono stato 185.028, di cui 26.033 scoperti (il 14,07%); di questi 18,082 si sono verificati a Bologna (1554 quelli scoperti, l’8,59%). Al primo posto, nei reati del capoluogo, figurano i furti (10.572), seguiti dai danneggiamenti (2.762) e dai furti su auto (1391).