Cna, Unindustria e Confartigianato si confermano come le associazioni di categoria più influenti nella provincia di Bologna. E’ il primo risultato della ricerca della testata giornalistica Spazio RP (www.spazio-rp.it) che, per il terzo anno consecutivo, ha interessato gli opinion leader dell’economia locale, chiamati a rispondere tramite intervista telefonica sul grado di autorevolezza delle associazioni di categoria presenti sul territorio.
In un quadro generale in cui le istituzioni si ritengono più che soddisfatte delle relazioni con le associazioni di categoria e con gli ordini professionali della provincia, le prime due organizzazioni spiccano per la loro attività mediatica, insieme a Ascom e Confesercenti .
Merito anche alla Legacoop, più volte citata per dinamismo e vivacità.
Tale indagine, effettuata considerando le peculiarità e le vocazioni dei sistemi economici territoriali, ha visto il coinvolgimento di giornalisti della provincia, che ogni giorno si confrontano con la realtà produttiva locale, e di responsabili della pubblica amministrazione, che si interfacciano con le organizzazioni rappresentative delle istanze dei protagonisti dell’economia territoriale.
“L’obiettivo della nostra ricerca – spiega Roberto Portanova, direttore responsabile di Spazio RP – era quello di capire quali sono le organizzazioni più influenti a livello territoriale, utilizzando i parametri del peso specifico, dell’attività mediatica e del dialogo con le istituzioni. Tutto ciò allo scopo di individuare dei benchmark che stimolino la diffusione di una cultura del fare associazionismo più votata al dialogo e alla concertazione”.
La pubblicazione della terza edizione dell’Annuario Italiano delle Associazioni di Categoria, firmata da Spazio RP, va in questa direzione. Il volume sarà disponibile da ottobre in libreria e conterrà i riferimenti di circa 9 mila tra associazioni, sindacati, ordini professionali, distretti e consorzi. L’Annuario, oltre a confermarsi come lo strumento di riferimento per relazionarsi con le Associazioni, sta diventando sempre più mezzo di analisi dell’economia nazionale e locale. Per l’edizione 2008-2009 nostro obiettivo è rendere l’Annuario un vero e proprio punto di incontro tra le organizzazioni e le istituzioni.
