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L’orgoglio lucano in scena a Reggio Emilia, poi a Sassuolo

Tre giorni tutti dedicati alla lucanità per trascorrere in modo originale il lungo ponte del 2 giugno. Questo promette la 12esima edizione di Basilucania, rassegna culturale, folclorica e culinaria, organizzata dal circolo La Tarantella, in programma dal 1 al 3 giugno in piazza della Vittoria a Reggio Emilia.

Evento clou della manifestazione sarà l’arrivo in città di “Basilicata in Tir: seduzioni in viaggio”, vetrina itinerante, realizzata dall’associazione culturale Identità Lucana, che promuove nelle piazze delle città italiane la storia, la cultura, i paesaggi e i sapori della Basilicata. La carovana di “Basilicata in Tir” si fermerà in Emilia Romagna per quasi una settimana. Dopo Reggio infatti il tour-in-tir farà tappa a Sassuolo (4-5 giugno). La tournée durerà in tutto un mese. 12 le tappe previste. Dopo Reggio e Sassuolo sarà la volta di Monza, Legnano, Torino, Genova, Perugia, Bari e Taranto.

“Basilicata in Tir” racconta una regione fuori dalle traiettorie consuete del turismo di massa. Tutto è giocato sulla capacità di sedurre il viaggiatore proponendo uno stile di vita al ritmo della natura, lontano dal frastuono della civiltà urbana. Immergersi nella “lentezza” dei suoi borghi suggestivi e nel silenzio delle sue campagne per rinascere: questa è la Basilicata che parla ai sensi. Identità Lucana propone ai visitatori cinque itinerari turistici ispirati proprio ai cinque sensi: Respiro, Sguardo, Forma, Parola, Sapore. Ogni itinerario, riassunto in comode guide tascabili, è concepito come una sorta di sceneggiatura che accompagna il visitatore alla scoperta di una terra dove antico e moderno, ragione e magia, sacro e profano si fondono in un delicato e seducente equilibrio.
Il tir, con la sua inconfondibile livrea colorata, rappresenta il fulcro della presenza scenica. Al suo interno è stato allestito un vero e proprio percorso museale con opere che rievocano in modo simbolico i luoghi e il carattere della Basilicata, ma anche le sue tradizioni ancestrali e la sua storia. Al tir si accompagna un padiglione espositivo mobile che funge da front office per le attività di promozione del territorio. Nel menu anche un ricco repertorio di prodotti enogastronomici: dal vino Doc Aglianico (vero e proprio marchio della lucanità nel mondo) ai caratteristici peperoni cruschi Igp di Senise.

Basilicata in Tir è presente anche in rete con il sito Basilica Tir. Sul sito è possibile reperire tutte le informazioni relative al progetto, scaricare le guide in formato pdf, visionare i cinque cortometraggi degli itinerari (disponibili anche su YouTube), interagire e partecipare alla comunità virtuale.

“In un mercato turistico, come quello italiano, che ha raggiunto livelli di affollamento al limite della saturazione – spiega il presidente di Identità Lucana Antonio Bruno – la chiave di volta per i territori di nicchia come la Basilicata è dare una forte caratterizzazione all’offerta e scegliere canali inesplorati per veicolare il prodotto turistico sul mercato. Con questa seconda edizione proseguiamo il lavoro intrapreso da alcuni anni, che mira a costruire un’identità della Basilicata giocata sulla capacità del nostro territorio di parlare ai sensi. Per questo abbiamo scelto una modalità di comunicazione inedita e piuttosto sperimentale di promozione del territorio, una modalità coinvolgente ed empatica che parla ad una fetta di pubblico, per nulla marginale, che ha un’idea fuori latitudine del viaggio e che considera la vacanza non un tempo da consumare ma un’esperienza da vivere in tutti i sensi”.

















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