“Riteniamo che la presenza di un poliziotto a scuola, almeno nell’ora dell’intervallo, sia un valido deterrente al diffondersi dell’uso della droga. La positiva esperienza modenese del 2005 all’Ipsia Corni di Modena, osteggiata ideologicamente dalla sinistra e dall’Assessore all’istruzione Querzè, deve essere ripresa ed allargata, in via sperimentale, alle scuole dove il fenomeno è più diffuso”. E’ quanto afferma e propone il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni, Capogruppo in Consiglio comunale a Modena.
“Ciò che raccontano gli studenti sulla facilità con cui reperire e consumare droga in luoghi definiti fuori e dentro alla scuola – afferma Leoni – deve essere preso dalle istituzioni competenti come un monito al fine di prevenire, ancora prima che reprimere, il diffondersi dell’illegalità. Gli strumenti e le esperienze ci sono. Quando l’esperienza del Poliziotto a scuola si concluse furono gli stessi studenti dell’Ipsia che chiesero di ripristinarla. Crediamo che i tanti giovani studenti che conoscono i rischi della droga, se coinvolti ed ascoltati opportunamente, sarebbero nuovamente i primi a contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa, ad isolare i fenomeni di devianza e a vedere la figura del poliziotto davvero come un amico e non come una divisa di cui diffidare”.
