Referendum porta a porta: intervento del Sindaco Delrio

Riguardo l’ordinanza del Tribunale di Reggio Emilia sul referendum per il porta a porta, il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, alla presenza del vicesindaco Franco Ferretti, ha dichiarato oggi alla stampa: “L’Amministrazione comunale prende atto della decisione dei giudici del Tribunale di Reggio Emilia, diversa dal precedente giudizio, che aveva accolto le tesi del Comune.

Il Tribunale ha riconosciuto che il nuovo progetto di raccolta differenziata rifiuti non è ancora attuato in maniera completa. In base a questo si è ritenuto giusto un referendum, dal solo valore consultivo, sulla sperimentazione finita alla Settima Circoscrizione.
L’Amministrazione andrà avanti quindi con il proprio progetto generale che, come riconosce lo stesso Tribunale nell’ordinanza, prevede una metodologia mista che include anche la raccolta domiciliare in senso stretto.
Lo stesso Tribunale riconosce che, qualora il Comune perdesse il referendum consultivo, potrebbe limitarsi ad applicare il risultato solo al porta a porta in senso stretto e non alle altre modalità di raccolta, come gli ecopunti.
A Reggio Emilia siamo orgogliosi del tipo di raccolta rifiuti che compiamo e che ci vede al primo posto in Italia per raccolta differenziata tra le città al di sopra dei 150mila abitanti.
L’opinione dei cittadini ci interessa, ma abbiamo sempre sostenuto che vorremmo non dare luogo ad un referendum che riguarda una sperimentazione già superata. Proprio per questo valuteremo la possibilità di impugnare il reclamo”.