I consiglieri Alberto Vecchi e Enrico Aimi (AN-PDL) hanno rivolto una interrogazione alla Giunta per chiedere di intervenire presso il Consorzio Intercomunale Servizi Sociali, cui aderiscono nove comuni della Provincia di Modena (Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano sul Panaro, Montese, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola e Zocca) perché adegui il proprio Regolamento per la partecipazione alle spese dei Centri Socio-riabilitativi semiresidenziali, adottando le norme più favorevoli ai soggetti disabili stabilite dal D.Lgs. n.130/2000, come già avvenuto nella quali totalità del territorio della Regione.
I consiglieri, a questo proposito, ricordano che il suddetto Decreto ha modificato le modalità per stabilire la quota di partecipazione degli utenti ai servizi di integrazione e assistenza sociosanitaria: infatti, mentre nella normativa precedente (D.Lgs. n.109/98) tale quota veniva calcolata in relazione alla situazione economica del nucleo familiare del soggetto disabile, secondo il nuovo decreto la quota si calcola sulla base del reddito personale.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
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