Aprirà entro la fine di giugno il ponte storico del Pescale restaurato sulla strada provinciale 19 che collega Sassuolo a Prignano. L’infrastruttura riapre al traffico dopo anni di chiusura, ma solo temporaneamente, in attesa che la Provincia realizzi, in circa un anno, il nuovo ponte che sostituirà l’adiacente ponte bailey. Al termine dei lavori il ponte storico sarà percorribile esclusivamente da ciclisti e pedoni.
Per fare il punto della situazione dei lavori giovedì 22 maggio si è svolto un sopralluogo sul cantiere a cui hanno partecipato Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità e il sindaco di Prignano Mauro Fantini.
«Il ponte storico – spiega Pagani – è stato restaurato in accordo con la Soprintendenza e nel pieno rispetto delle caratteristiche architettoniche e dei materiali originali. Il nuovo ponte sarà molto utile per rendere più sicuro e snello il traffico tra Sassuolo e Prignano, avvicinando la montagna al distretto ceramico». Un concetto ripreso anche dal sindaco Fantini che ha sottolineato «l’opportunità offerta dall’opera per sviluppare ulteriormente i legami tra il tessuto produttivo di Prignano e il distretto ceramico».
Il restauro del ponte storico ha avuto costo di ogni quasi 600 mila euro mentre per il nuovo ponte la Provincia investe un milione e 375 mila euro.
Dopo il sopralluogo al cantiere Pagani e Fantini, accompagnati da amministratori locali e tecnici, hanno inaugurato un altro intervento realizzato dalla Provincia a Prignano: l’allargamento della strada provinciale 21 che attraversa il paese in un tratto in direzione di Serramazzoni.
L’intervento – che ha avuto un costo di 400 mila euro – ha permesso di allargare la strada e di rettificare il tracciato per rendere più sicura la circolazione. Come ha sottolineato Fantini con questo intervento «tutto il centro trae un deciso vantaggio soprattutto dal punto di vista della qualificazione urbana». A monte della strada è stato costruito un muro di sostegno di particolare pregio, utilizzando materiali caratteristici della zona e l’opera di artigiani locali. Nel ridisegnare il nuovo tracciato si è tenuto conto anche di una nuova edificazione che interesserà il paese.
La strada provinciale 21 collega la valle del Secchia con quella del Panaro. Parte infatti in località La Volta supera Prignano, le frazioni di Moncerrato e S.Pellegrino, fino a arrivare a Serramazzoni per proseguire a S.Dalmazio, Ospitaletto e terminare a Marano sul Panaro.