Una performance artistica sui 60 anni della Costituzione, una “biblioteca vivente” per combattere i pregiudizi, due incontri su diritti, storia e legalità con Rita Borsellino e lo scrittore Valerio Massimo Manfredi, fino a un gran finale con l’ironia tagliente di Gene Gnocchi. Per un fine settimana all’insegna della solidarietà, sabato 24 e domenica 25 maggio entra nel vivo Ethicae, il festival della cittadinanza attiva promosso dalle associazioni modenesi di volontariato con il sostegno del Centro di Servizio per il Volontariato di Modena.
Attraverso tante iniziative a ingresso libero organizzate nel centro di Modena, per tutto il weekend Ethicae offrirà l’opportunità di conoscere le persone e i progetti delle diverse associazioni non profit del territorio e di avvicinarsi ai temi dei diritti attraverso momenti di svago e di approfondimento, laboratori per bambini, musica e teatro. Per diffondere i diritti alla vita, al cibo, alla salute, al lavoro, all’educazione e alla giustizia, nelle postazioni allestite tra le vie e le piazze del centro storico saranno inoltre distribuite le cartoline realizzate dal noto fotografo modenese Gianni Volpi ispirandosi alle principali carte dei diritti, dalla Costituzione italiana alla Dichiarazione universale dei diritti umani.
Il programma di sabato 24 parte alle ore 10 in piazza Matteotti con una “vetrina multi-etica” per mostrare ai cittadini il valore artistico di molti “invisibili”: qui sarà possibile acquistare gli oggetti artistici e di artigianato realizzati da persone in situazioni di disagio e adottare animali abbandonati.
Per riflettere sulla carenza di una risorsa preziosa come l’acqua, l’appuntamento è invece alle ore 11 in piazza XX Settembre con “H2Ottima”, un’iniziativa curata da Ingegneria senza frontiere. “Coinvolgeremo i cittadini in un percorso di sensibilizzazione al consumo critico dell’acqua – spiega il presidente della sezione modenese di Isf Fabio Baracchi -. Parleremo di diritto di accesso all’acqua, dell’impatto ambientale delle acque minerali e delle conseguenze della privatizzazione degli acquedotti. Per promuovere dati alla mano il consumo dell’acqua dei rubinetti di casa, domenica insieme al gruppo dei ‘Tecnici solidali’ effettueremo analisi chimiche gratuite”.
Dedicato ai bambini è invece il laboratorio di percussioni africane proposto alle ore 15.30 dal Centro culturale Multietnico Milinda in piazza Matteotti, che è anche l’occasione per visitare “Persone”, un allestimento di grande impatto con le sagome a grandezza naturale di un centinaio di uomini, donne, anziani e bambini dell’Africa fotografati in momenti di vita quotidiana.
Il pomeriggio di sabato – con replica anche di domenica – continua con la perfomance per le vie del centro storico del gruppo artistico Les Gramelot: introdotto alle ore 16.30 dall’assessore all’Istruzione e alle Politiche per l’infanzia del Comune di Modena Adriana Querzè, lo spettacolo vedrà la compagnia impegnata in animazioni e letture tratte dagli articoli della Costituzione italiana.
Dalle ore 16 di sabato e domenica, Piazza Grande ospita invece una “biblioteca vivente” a cura del Punto di ascolto antidiscriminazione del Comune di Modena: ideata in Danimarca in risposta ad alcuni episodi di violenza e successivamente adottata dal Consiglio d’Europa come strumento di sensibilizzazione, la biblioteca vivente ha le stesse regole di qualunque altra biblioteca: si sceglie un libro, si aspetta la consegna e lo si prende in consultazione per mezz’ora.“Nel nostro catalogo abbiamo titoli come ‘La donna col velo’, ‘L’immigrato meridionale’, ‘L’ex carcerato’, ‘La ristoratrice cinese’, ‘Il rifugiato iracheno’ o ‘Il parroco dottore’ – spiega Miles Gualdi del Punto di ascolto antidiscriminazione -. Cosa rende unici questi libri? Sono persone in carne e ossa, pronte a raccontare la loro storia e a rispondere alle domande, i dubbi e le curiosità dei vari lettori”. Presentata con grande soddisfazione da parte di “libri” e “lettori” nell’ultima edizione della rassegna “Le città visibili” – oltre 40 prestiti in sole tre ore di apertura -, per Ethicae la biblioteca si presentà in una veste più ampia, con nuovi titoli come “L’omosessuale”, “Il volontario”, “La ragazza in carrozzina” e “L’ex alcolista”: persone vere con cui parlare e confrontarsi, magari seduti al tavolino di un bar davanti a una tazzina di caffè.
Per promuovere la giustizia e una società più equa, a Ethicae non mancano momenti di approfondimento con nomi noti del panorama culturale e sociale italiano. Sabato ecco quindi in piazza Grande alle ore 17 l’incontro su legalità, diritti e impegno antimafia con Rita Borsellino, seguita alle ore 19 dallo scrittore Valerio Massimo Manfredi, impegnato in un avvincente excursus sulla storia dei diritti umani nel mondo antico. In caso di pioggia i due incontri si terranno presso la Sala del Consiglio comunale.
Alle 20, infine, sotto la Ghirlandina musiche e danze a ritmo di musica afro, con i ballerini della compagnia New Dance Concept guidata dal maestro Alex Atzewi e gli scatenati percussionisti del senegalese Moussa Lò.
Domenica 25 Ethicae continua con le mostre e le varie iniziative organizzate tra piazza Grande, piazza Matteotti e piazza XX Settembre. Alle ore 19 allo Spazio Tenda (viale Molza angolo via Monte Kosica) c’è invece l’HellFest 2008, con l’esibizione live di sei giovani band accomunate dalla passione per il rock.
Gran chiusura in piazza Grande alle ore 21 con il cabaret di Gene Gnocchi, sul palco nelle vesti di attore e musicista per il suo “The legend is back”: ad affiancare il poliedrico comico fidentino, tre musicisti di levatura, tra i quali il fratello Charlie, noto dj, e due attori nel ruoli di “disturbatori”. In caso di pioggia lo spettacolo si terrà presso il Circolo Ohm (via del Lancillotto 10/b).