Nuovo, importante riconoscimento per Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città, rassegna concertistica da cinque anni realizzata grazie alla sinergia tra Assessorato Cultura del Comune di Reggio Emilia, guidato dall’assessore Giovanni Catellani, e Ufficio diocesano Beni culturali di Reggio Emilia-Guastalla, guidato da Mons. Tiziano Ghirelli.
Lo scorso anno la televisione di stato giapponese Nhk dedicò un lungo reportage all’iniziativa, giudicandola tra le più importanti e qualificate rassegne concertistiche di musica organistica e cembalistica d’Europa.
Anche la Rai ha recentemente inviato a Reggio Emilia una troupe per registrare il concerto del grande organista Rudolf Ewerhart, nella cappella dell’istituto Omozzoli Parisetti di via Toschi, intervistare il pubblico e riprendere immagini della Basilica della Ghiara e della chiesa di San Filippo.
Nei giorni scorsi il direttore artistico di Soli Deo Gloria Renato Negri e Mons. Tiziano Ghirelli hanno presentato a ‘Rai International’ la stagione concertistica che si sviluppa nelle chiese di Reggio con i più prestigiosi interpreti della musica cembalo-organistica.
Gli ospiti reggiani sono stati protagonisti di una lunga intervista, guidata da Gigliola Cinquetti, per il programma “Italia RAI”, che propone le eccellenze italiane degne d’essere promosse a livello internazionale.
La conduttrice del programma ha giudicato l’originale iniziativa reggiana un vero orgoglio “tutto italiano”, un prodotto di cui l’Italia deve andare fiera.
Nel corso della trasmissione è stato ribadito quanto sia fruttuosa la sinergia tra amministrazione comunale e Ufficio Beni culturali, nonché la collaborazione di soggetti privati, tra i quali il celebre organaro reggiano Pierpaolo Bigi, protagonista di eccellenti restauri filologici conservativi effettuati su tanti organi antichi, anche all’estero.
Prosegue nel frattempo la stagione concertistica Soli Deo Gloria, con 35 concerti programmati nell’edizione 2008. La rassegna culminerà il 22 novembre prossimo, in occasione della riapertura della Chiesa Cattedrale dopo il restauro, con l’esecuzione della monumentale Messa in si minore di J. S. Bach per solisti, coro e orchestra.