Otto richieste di rinvio a giudizio per gli anarchici coinvolti nei tafferugli contro la polizia scoppiati il 13 ottobre 2007 in Piazza Verdi, nella zona universitaria di Bologna, per impedire i soccorsi a una ragazza romena in preda all’ebbrezza alcolica. Per un nono finito indagato – S.S., 28 anni, metalmeccanico sassolese – c’è invece una richiesta di archiviazione.
Le richieste sono state formulata dal Pm Valter Giovannini, che ha condotto le indagini. Cinque degli otto anarchici coinvolti nei tafferugli vennero arrestati la sera stessa. Altri quattro, tra cui S.S. per cui c’è la richiesta di archiviazione – è stato dimostrato anche da riprese tv che andò via da Piazza Verdi prima dei tafferugli – sono stati identificati successivamente e arrestati su ordinanze di custodia cautelare a fine gennaio. Tutti, tranne uno, attualmente sono liberi, ma con l’obbligo di firma.
Negli incidenti sei agenti riportarono lesioni guaribili dai 5 ai 15 giorni. Le accuse ipotizzate dal Pm sono di concorso in violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, tentata rapina di una pistola di ordinanza, rapina di un paio di manette e di una ricetrasmittente.