Sabato 24 maggio a partire dalle 10 si inaugura ufficialmente la scuola materna Peter Pan a Madonna di Sotto, utilizzata dai bambini già dall’inizio del 2008. L’evento comincia alle 10 e prevede gli interventi del sindaco Graziano Pattuzzi, di Stefano Cardillo assessore alla pubblica istruzione, Gian Luigi Giacobazzi dirigente del secondo Circolo didattico, Marco Vangelisti, responsabile del settore edilizia pubblica del Comune di Sassuolo. A seguire il taglio del nastro, la benedizione del parroco Don Achille Lumetti, lo spettacolo dei bambini, visita dei locali e rinfresco.
La scuola dell’infanzia Peter Pan è la prima ad aprire a Sassuolo dopo circa vent’anni.
Edificio di concezione moderna, con struttura antisismica, è stato realizzato rispettando i criteri della bioedilizia: eco compatibilità, isolamento termo-acustico, risparmio energetico.
Diverse sono le soluzioni innovative adottate sia nella fase di progettazione sia in quella di realizzazione della scuola: struttura edilizia monopiano e continuità fra interno (aule) ed esterno (verde); ampie aperture sui lati nord-est e sud-ovest, dove le aule si affacciano sul verde; alto isolamento acustico; sistema cappotto per isolamento termico dell’involucro edilizio; utilizzo di fonti energetiche alternative e rinnovabili, impianto solare termico per la produzione dell’acqua calda sanitaria e impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica; involucro ventilato, riscaldamento degli ambienti didattici con impianto a pannelli radianti sottopavimento; uso di materiali a base di fibre naturali e minerali per gli isolamenti; pavimentazioni in linoleum (materiale costituito da elementi naturali: telo di juta, resine naturali, sughero, olio di lino, colori naturali) e ceramiche certificate dall’associazione nazionale architettura bioecologica); massimo contenimento nell’utilizzo di materiali plastici o chimici.
Dal punto di vista della struttura didattica la scuola ha tre sezioni con ampi spazi per attività ordinate, libere e pratiche, ulteriori spazi per attività complementari, a servizio di tutte e tre le sezioni; refettorio, locale sporzionamento pasti (esclusa la preparazione) e dispensa. E’ costata 1 milione e 300mila euro.
Nel percorso dell’inaugurazione anche una mostra sui lavori realizzati dai bambini durante l’anno scolastico sul tema “La risorsa acqua”.