Seduta di proficuo lavoro quella del Consiglio Comunale cittadino svoltasi nella serata di martedì 2O maggio presso la sala consiliare di via Pretorio. Svolte infatti le interrogazioni in programma e approvati alcuni importanti provvedimenti previsti nella convocazione dell’Assemblea civica che ha ripreso i propri lavori dopo la seduta svoltasi alcune settimane or sono.
Numerose le interrogazioni – a cui si è aggiunta un’interpellanza ed una presentazione specifica – che costituivano la gran parte dei commi trattati all’ordine del giorno della seduta consiliare.
Mario Cardone, del gruppo misto, al primo punto previsto nella seduta, ha rivolto un’interpellanza all’Amministrazione Comunale, ricordando come sia stata gìà presentata da parte sua nello scorso mese di Marzo, l’interrogazione specifica in cui chiedeva perché l’Amministrazione Comunale, sulla base della Legge finanziaria e della sentenza favorevole della Suprema Corte e della Corte Costituzionale, non avesse provveduto ad inserire ai fini della tassazione ICI, anche le arre “potenzialmente” edificabili.
Inoltre il Consigliere ritiene improprio aver deliberato, con metodo induttivo, i valori di mercato delle aree edificabili dell’anno 2007 e 2008.
Cardone ha pertanto chiesto se si pensa di procedere ad accertamento a fini ICI di tali posizioni individuate nel Psc se è in corso la comunicazione agli utenti-contribuenti interessati in applicazione dell’art.lo 31.
Cardone ha ricordato che, in tal modo, si tasserebbero aree fonte di speculazione finanziaria, contribuendo a recuperare fattivamente l’elusione fiscale in questo ambito di controllo, applicando efficacemente una normativa.
Ha così risposto al Consigliere Cardone, il Sindaco Graziano Pattuzzi ricordando come, innanzi tutto, come non risulti ancora certa la possibilità di una simile applicazione normativa, data la non definizione della fase di completamento attuativo del P.S.C., cioè quella dei P.O.C. che devono ancora venire approvati.
Non solo, ma anche in tempi recenti, l’Amministrazione Comunale – intesa nel proprio complesso – abbia dovuto tornare sui propri passi, in casi, particolarmente delicati e di questa fattispecie, per la diversità dell’interpretazione della norma in questione…
E’ quindi necessario, a giudizio del Sindaco, agire con molto buon senso e una particolare prudenza.
Cardone si è dichiarato non soddisfatto della riposta ricevuta.
Successivamente Gian Francesco Menani della Lega Nord ha chiesto specifici chiarimenti sulle modalità con cui si vorrebbero tagliare alcuni alberi in via Scarlatti, nell’ambito di un intervento edilizio che prevede la realizzazione di garage, attraverso l’abbattimento di una serie di piante, tra cui alcune di pregio e sicuramente assai vecchie.
A giudizio del Capogruppo della Lega Nord, l’area interessata dal progetto potrebbe invece prevedere lo spazio sufficiente per i posti auto.
Gli ha così risposto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Sandro Morini che, dichiarando di aver verificato la possibilità, nel contesto progettuale, monetizzando i parcheggi, di prevedere una diversa allocazione dei posti –auto in questione, salvaguardando pertanto la presenza delle alberature presenti.
Menani si è pertanto dichiarato soddisfatto della risposta ricevuta dall’Assessore Morini.
Claudia Severi del gruppo di Forza Italia – Pdl , in considerazione del fatto che la Legge Finanziaria dell’ultimo anno, aveva fortemente limitato la possibilità da parte degli enti locali di ricorrere al conferimento di incarichi esterni per progetti e obbiettivi da conseguire, da affidarsi soltanto a personale di “comprovata specializzazione universitaria”.
Ricordando inoltre una numerosa serie di vincoli cogenti e obblighi da adempiere prima di ricorrere a tali strumenti, l’interrogante ha chiesto di sapere quando e come l’Amministrazione Comunale provvederà ad adempiere a tali obblighi, pubblicando inoltre sul Sito Internet del Comune, l’elenco degli incarichi hi professionali e delle consulenze esterne.. Ha pertanto chiesto di conoscere i motivi per cui la Giunta non abbia ancora emanato il Regolamento previsto dalla Legge Finanziaria;: se e quando la Giunta provvederà ad emanarlo.
Se e quando verrà presentato al Consiglio Comunale il programma degli incarichi di studio, ricerca o consulenza per l’anno 2008.
Ha così risposto alla Consigliere Severi, Il Sindaco Graziano Pattuzzi:
Le ultime circolari interpretative in merito ai regolamenti delle norme in questione risalgono allo scorso 21 Aprile, ha ricordato il primo cittadino ed e’ imminente, dopo un’apposita Commissione in programma questa settimana che esaminerà il Regolamento in oggetto, anche la definizione dello stesso da parte della Giunta.
Claudia Severi non si è dichiarata soddisfatta delle risposte ricevute.
Luca Caselli, Capogruppo di A.N. con una specifica interrogazione, ha chiesto chiarimenti sull’aumento – pari addirittura al 500% delle trattenute comunali sulle pensioni a titolo di addizionale Irpef relativa mente al 2008.
In particolare il Consigliere ha chiesto come mai tale aumento non si sia verificato in altri comuni vicini al nostro.
Il Sindaco Graziano Pattuzzi, rispondendo al Consigliere, ha spiegato che la modalità di applicazione dell’addizionale in questione sulle pensioni, rientrante nell’ambito delle misure sul Bilancio, ha previsto un aumento impositivo dal 2006 al 2007 pari allo 0,45% L’effetto riferito dal Consigliere è addebitabile in parte al conguaglio applicato dall’INPS sulla cifra in questione.
Ma di sicuro non è della misura indicata dal consigliere Caselli,. Il Sindaco, sottolineando inoltre come la misura applicata sui redditi non esenti, non sia progressiva, ha ricordato come il Comune di Sassuolo sia tra i pochi enti ad aver Previsto la significativa esenzione impositiva per le fasce sociali dai redditi sino a 15.000 euro.
Luca Caselli si è dichiarato Non soddisfatto della risposta ricevuta, ricordando a sua volta come nella maggioranza che regge il governo cittadino, comprende partiti così vicini alle categorie dei pensionati.
E Chiedendo cosa in realtà questa Amministrazione, a fronte di un prelievo così esoso, restituisca, alla categoria degli anziani e pensionati.. purtroppo così colpite dal caro vita e aumento dei prezzi.
Mario Cardone del gruppo misto, ricordando le normative in merito, ha chiesto se L’amministrazione abbia provveduto ad attivarsi per le verifiche e accertamenti fiscali condotti dal personale comunale attraverso un sistema di indagine informatica, attivabile con l’anagrafe tributaria.
Oppure se la stessa abbia affidato questo tipo di controlli a società terze esterne addette a tali mansioni. E quante di queste ispezioni informatiche siano state effettiva mente svolte.
Il Sindaco Graziano Pattuzzi, rispondendo all’interrogazione ha sottolineato solo di recente sono state approvate le disposizioni attuative della normativa richiamata dal consigliere Cardone si è iniziato a ragionare in quali ambiti di intervento, in quali termini e con quali modalità e strutture è possibile collaborare con l’Agenzia delle Entrate nell’ambito dell’attività di accertamento fiscale posto in essere da quest’ultima nonché quali dati chiedere a tale Ente. Circa l’accesso a Siatel, solo alcuni dipendenti (anagrafe, polizia municipale) possono accedere al servizio informatico in questione…
Mario Cardone, prendendo atto della verifica, non si è dichiarato soddisfatto della risposta ricevuta, spronando l’Amministrazione a provvedere ad espletare rapidamente a queste possibili nuove funzionalità, ricordando come il 30% delle cifre recuperate spetterebbe all’ente locale e si profilerebbe pertanto un importante cespite di nuovi possibili introiti per l’amministrazione.
Edilizia scolastica – Presentazione degli interventi di edificazione, qualificazione e messa a norma delle strutture cittadine. E’ stata illustrata dagli Ingegneri Vangelisti e Villa dell’ufficio tecnico comunale, attraverso una dettagliata proiezione/relazione
(Si rimanda, per un’analisi più dettagliata delle attività di riqualificazione sui plessi scolastici, al comunicato specifico di ieri.)
Claudia Severi del gruppo di Forza Italia – Pdl ha invece interrogato l’Amministrazione Comunale per conoscere in modo molto dettagliato lo stato di fatto del contratto di locazione dell’immobile di via Radici in Piano 731 (14 appart.ti più due unità abitative polivalenti) meglio noti come “Ponte Fossa”.
Degli interventi svolti dal Comune in questi anni, dei rapporti intercorsi con la proprietà e una stima dei danni arrecati agli appartamenti affittati.
Il Sindaco Graziano Pattuzzi – rispondendo all’interrogazione presentata dall’esponente di Forza Italia, ha brevemente ripercorso lo stato dell’arte della situazione che, a partire dalla situazione emergenziale determinatasi nel corso degli anni, per fronteggiare prima le situazioni di grave emergenza sociale prima e successivamente allo sgombero dei palazzi di via San Matteo.
Oggi l’amministrazione, come ha ricordato il Sindaco, ha di fatto superato la situazione di quello che si poteva definire, di fatto,come un Centro di prima accoglienza.
I locali nel corso degli anni presi in esame sono stati affidati, mediante concessioni amministrative, a titolo temporaneo, a persone fisiche in condizioni di emergenza abitativa, appartenenti alle categorie sociali individuate, a valere quale indirizzo, con diverse delibere della Giunta Comunale.
In particolare: con deliberazione della giunta Comunale nr. 80 del 28/03/2000, ad oggetto “Immobile comprendente unità immobiliari da assegnare a persone in condizioni di emergenza abitativa. Approvazione programma ed individuazione indirizzi gestionale” si è stabilito di destinare gli alloggi, a titolo di sistemazione provvisoria a particolari categorie di utenti in condizioni di emergenza abitativa così come segue:n. 4 appartamenti per alcuni dei nuclei familiari con minori sfollati da via fenuzzi 41, a seguito di ordinanza di sgombero n. 2 appartamenti per donne sole con figli a carico, sulla base di relazione dell’assistente sociale n. 1 appartamento ad adulti soli in programma riabilitativo sulla base di relazione dell’assistente sociale n. 7 appartamenti per lavoratori extra-comunitari, provenienti dal centro di accoglienza di via muraglie, a seguito della chiusura definitiva del centro mediante ordinanza sindacale 2000. Successivamente con atto reg.2227/priv. del 14/02/2001 sono assunte in locazione ulteriori 2 unità immobiliari da destinare all’accoglienza di adulti lavoratori extracomunitari per un totale di 9 appartamenti ed una capacità di accoglienza a pieno regime di 23 persone.
Attualmente, cessato il rapporto con la proprietà, l’Amministrazione Comunale ha tuttavia assicurato il controllo sullo stabile, intervenendo più volte a controllare l’edificio, per evitare che qualcuno si potesse introdurre nei locali…
Attualmente gli appartamenti che erano stati di locazione comunale sono tutti stati chiusi per evitare tali ingessi illegali.
Tuttavia il Sindaco, sottolineando come siano stati anche recentemente numerosi gli interventi effettuati dal corpo di Polizia Municipale sullo stabile, ha espresso serie perplessità sulla possibilità di proseguire con questo tipo di sevizio che deve essere invece assicurato dal proprietario, chiamato a garantire la sicurezza del proprio bene immobile.
Una prima perizia dei danni arrecati agli alloggi interessati dalle locazioni attivate dal Comune ha prodotto una quantificazione pari a 75.000 euro di danni stimati.
Quanto ai consumi degli alloggi destinati agli adulti stranieri singoli e concessi sulla base di posto letto, gli importi dei canoni d’uso sono stati individuati ricomprendendo, in forma forfettaria anche le spese relative alle utenze.
Complessivamente le cifre, in parte già rimborsate con la riscossione degli affitti, hanno determinato una spesa da parte dell’Amministrazione, dal 2000 al 2007 pari a:
722.084,00 euro per i canoni annui degli affitti.
336.336,00 euro per le spese condominiali.
Esistono tuttavia diverse situazioni di morosità, per cui sono in corso di attivazione le procedure di riscossione coattiva, come è prevista dalla normativa vigente.
Claudia Severi, non si è dichiarata soddisfatta della risposta ricevuta che, seppur fotografando in modo dettagliato la situazione venuta a determinarsi nel corso di questi anni sul fabbricato, ha rivelato come i criteri con i quali sono stati stipulati i contratti di affitto, la mancanza di controlli che ha portato al danneggiamento di un edificio privato.
E alla spesa complessiva di un intervento i cui costi ricadono sulla collettività.
Non ha inoltre condiviso le valutazioni del Sindaco sulla ipotesi di una possibile interruzione del servizio di controllo e vigilanza sulla struttura, come ipotizzato dal primo cittadino.
La Severi si infine riservata di attendere la risposta scritta come richiesto, preannunciando una nuova interrogazione sulle modalità d’azione che sottendono a questo tipo di interventi promossi dall’Amministrazione Comunale anche nella fattispecie di condizioni di emergenza sociale.
Nomina di un Consigliere Area Sat nel C.D.A. di Hera
Paolo Vincenzi, consigliere di Forza Italia, ha interrogato l’Amministrazione Comunale per conoscere su quali basi, criteri e modalità di selezione è stata concordata e proposta nelle settimane scorse la nomina del rappresentante in seno al C.D.A. di Hera del rappresentante d’area Sat.
Successivamente il Sindaco Graziano Pattuzzi ha svolto una Comunicazione relativa alla nomina del componente in questione, com’è noto indicato in Ferruccio Giovanelli. Questa comunicazione verteva dunque sullo stesso argomento.
Pertanto, Pur chiudendo il Consiglio Comunale, dal punto di vista dello svolgimento cronologico, ne diamo unico resoconto, privilegiando l’unitarietà del contenuto.
Ferruccio Giovanelli, come è noto, è stata la persona indicata dai Sindaci del distretto per ricoprire l’incarico di Consigliere di Amministrazione in Hera. La cui nomina è avvenuta lo scorso 29 aprile durante l’Assemblea dei Soci della Multiutility.
“I sindaci di Fiorano, Maranello e Formigine – ha affermato il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – hanno deciso che spettasse a Sassuolo l’indicazione del nome da proporre ad HSST in rappresentanza del Distretto per il Consiglio d’Amministrazione di Hera. Sono convinto che la nostra zona debba essere rappresentata da un personaggio di peso, un consigliere in grado di portare un valore aggiunto.
Dopo aver attentamente vagliato possibili candidati, dentro e fuori la politica, ho convenuto che nessuno come Giovanelli, che è stato assessore provinciale all’Ambiente e Presidente dell’Agenzia d’Ambito Territoriale di Modena, possa avere il bagaglio d’esperienza e capacità migliore per ricoprire quell’incarico. Ho quindi chiesto – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – la sua disponibilità che è arrivata immediatamente, ho quindi indicato il suo nome nell’assemblea dei soci di HSST”.
Successivamente l’assemblea dei soci di HSST ha quindi convenuto sull’indicazione del Sindaco di Sassuolo dando mandato al Presidente, il Sindaco di Modena Giorgio Pighi, di nominare Ferruccio Giovanelli tra i tre rappresentanti della provincia di Modena in seno al Consiglio di Amministrazione di Hera”
“Sono fermamente convinto – ha concluso il Sindaco – che in questi ultimi anni siano state poste le basi necessarie ed indispensabili per fronteggairae quel cambiamento rapidissimo che sta modificando, così profondamente tutto il settore delle multiutlity e dei loro abiti di risposta.
Salvando in questo modo il patrimonio di risorse umane, competenze know-how dell’azienda e valorizzandone i livelli, peraltro alti, nelle risposte sempre più complesse, nel settore dello smaltimento e trattamento rifiuti, gestione ambientale, acqua ed energia…
Paolo Vincenzi, non dichiarandosi soddisfatto della risposta ricevuta, ha stigmatizzato il comportamento dell’Amministrazione che non solo non ha informato in modo corretto della metodologia che ha portato alla selezione ed indicazione di Ferruccio Giovanelli nel cda di Hera.
Nulla di personale contro il nome in questione ha aggiunto l’esponente di F.I, bensì la conferma nel merito e nel metodo della procedura di un sospetto divenuto certezza e già espresso dalle minoranze in sede di c ommissione.
Ovvero che le decisioni relative al bacino sassolese vengono prese da Modena a, in particolar modo dal P.D. e dal Comune di Modena. A conferma dell’avvenuto spostamento degli assetti nella composizione societari dell’azienda e della perdita di importanza e capacità decisionale di Sassuolo, del Comune e quindi di tutti gli utenti.
Eccessivo a giudizio di Vincenzi anche il compenso, pari a 75.000 euro lordi all’anno previsto.
Anche Luca Caselli, capogruppo di Alleanza Nazionale ha espresso forti riserve sulle modalità non “formali”, ma “sostanziali” con cui il Consiglio Comunale è venuto a conoscere della nomina di Ferruccio Giovanelli. Un Consiglio A giudizio di Caselli che viene a sapere di importanti provvedimenti i intenzioni non nella sua sede appropriata come dovrebbe essere, bensì prima in Piazza Garibaldi e poi sui Giornali. Un fatto particolarmente grave che denota
Quanto poco venga considerata l’assise consiliare.
Rammarico espresso (in senso ironico) dal Consigliere – saputi i criteri necessari per la nomina – per la mancata presentazione del proprio curriculum.
Una nomina, ha concluso Caselli, rispondente invece a logiche spartitorie delle segreterie politiche e frutto di contrasti interni alla Giunta comunale.
Critiche sulle modalità della nomina, dell’informazione, non sufficientemente chiara fornita al Consiglio Comunale e sulla stessa modalità di stacco tra l’assemblea civica e un rappresentante della Giunta comunale, come lo era il Vicesindaco Ferruccio Giovanelli, sono state espresse anche dal Consigliere e capogruppo di Democrazia è Libertà, Corrado Scalabrini.
Corrado Scalabrini ha poi contestato alla Presidente del Consiglio Patrizia Barbolini, di non aver tenuto conto di un proprio documento in un odg che promuoveva la devoluzione del gettone per gli aiuti umanitari per la Birmania, colpita da una drammatica catastrofe naturale nelle settimane scorse.
