Da qualche tempo non ci facevamo sentire, perché l’Amministrazione comunale aveva mostrato segnali di apertura e disponibilità nei confronti di qualche nostra proposta e perché qualcuna di esse, pur con grandissimo ritardo, è stata realizzata concretamente, come, per esempio, l’installazione di una telecamera in corrispondenza del sottopasso carrabile di Viale Mazzoni.
Tuttavia, stante il tempo ormai intercorso tra alcune nostre richieste e il silenzio di parte delle istituzioni, considerate anche le ultime vicende legate alla rigida posizione assunta dal SULPM (il sindacato della Polizia Municipale), crediamo sia giunto di nuovo il momento di fare sentire anche la nostra voce.
Lo facciamo cambiando la denominazione del nostro gruppo di cittadini da “Cittadini zona Tempio-Stazione-Attiraglio-Gramsci” a “Cittadini modenesi scontenti” in quanto recentemente hanno voluto unirsi a noi dei residenti in zone di Modena differenti da quelle indicate dal vecchio nome, ma che condividono con noi disagi legati al degrado, obbiettivi, indipendenza politica, e che come noi non si sentono rappresentati compiutamente dai comitati cittadini che si occupano di sicurezza.
Cominciamo dunque col dire che siamo sconcertati dall’atteggiamento di chiusura del SULPM locale a proposito della proposta del Sindaco di prolungare i turni della Polizia Municipale fino alle 03:00 ogni notte.
Anche noi siamo stati spesso critici rispetto alla condotta dell’Amministrazione nei confronti del problema del degrado e della sicurezza, principalmente per non aver dato ascolto ai cittadini per molto tempo e per una sottovalutazione del problema che ha comportato gravi ritardi nell’affrontarlo, ma questa volta siamo totalmente solidali col Sindaco Pighi.
E’ infatti dall’estate scorsa che chiediamo pattuglie della Polizia Municipale anche di notte e, semmai, ci stupiamo di come solo ora il Sindaco abbia fatto questa proposta.
La signora Elisa Fancinelli e i suoi colleghi del SULPM, dunque, se ne facciano una ragione: non è il Sindaco a volere ciò, ma i cittadini che lo pretendono.
Cittadini sgomenti per un senso di responsabilità dimostrato dal SULPM in questa circostanza che non ci sembra ne’ all’altezza delle condizioni in cui versa la città, ne’, pertanto, meritevole della nostra solidarietà nei suoi confronti.
(Cittadini modenesi scontenti)