Sciopero spontaneo di mezz’ora stamattina nello stabilimento modenese Bosch-Saimu in zona Torrazzi, per denunciare difficoltà di relazioni sindacali in azienda.
“Da tempo denunciamo difficoltà nelle relazioni sindacali in questo stabilimento che impiega circa 100 dipendenti – spiega Claudio Riso della
Fiom/Cgil – mentre i rapporti con la direzione aziendale della Bosch Rexroth Oil Control sono buoni relativamente agli altri stabilimenti”,
dieci in provincia di Modena, il più importante a Nonantola e gli altri in città e a Pavullo per complessivi 1.300 addetti.
Allo stabilimento Saimu, infatti, il Sindacato e la RSU hanno più volte denunciato ostacoli frapposti a corrette relazioni sindacali, non ultima la recente decisione aziendale di vietare con motivazioni pretestuose le telefonate per i delegati aziendali provenienti dai funzionari del
sindacato esterno.
Comportamenti più volte denunciati e volti a limitare e condizionare l’esercizio dell’attività sindacale che evidentemente viene percepita con
fastidio.
Fiom/Cgil e Rsu chiedono alla direzione aziendale di chiarire se la strada su cui si intende proseguire sia quella della correttezza e del rispetto (peraltro manifestata negli altri stabilimenti Bosch) o quella di rottura
come i recenti episodi stanno a dimostrare.
