Sarà Modena attraverso la sua Università ad ospitare la “Prima Giornata di studio sui progetti di ricerca in videosorveglianza in Italia”, appuntamento di confronto su quelli che sono gli avanzamenti più innovativi nell’ambito degli studi e delle applicazioni della visione artificiale, una disciplina informatica che realizza strumentazioni tecnologiche con comportamenti percettivi e visivi simili a quelli di un sistema umano applicabili a vari settori, dalla medicina allo studio dell’arte, fino alla videosorveglianza.
Promossa sulla spinta del gruppo di ricerca ImageLab del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII) dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, l’iniziativa che avrà inizio alle ore 9.00 di giovedì 22 maggio 2008 presso la facoltà di Ingegneria di Modena (via Vignolese 905) rappresenta il primo tentativo di riunire esperti e ricercatori operanti nei più attivi ambiti accademici italiani nel settore della visione artificiale.
“E’ la prima volta che in Italia – ha dichiarato la prof. Rita Cucchiara, ordinario di Calcolatori Elettronici e Visione Artificiale all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – ricercatori provenienti da 10 qualificati atenei si confrontano sul tema della visione artificiale applicata alla videosorveglianza, alla biometria ed alla sicurezza presentando le attività di ricerca e le esperienze nazionali ed internazionali in corso”.
L’appuntamento, che ha un significato del tutto accademico, anche se cade in un momento in cui è diventato acuto in Italia il problema della sicurezza, nasce per rispondere a un duplice scopo: il primo è di confronto scientifico tra i ricercatori che in numero sempre maggiore si occupano con successo di nuove soluzioni di sistemi di videosorveglianza automatica; il secondo è un confronto italiano con la società civile, con gli enti pubblici ed il mondo dell’impresa per mostrare quale grado di competitività e di avanzamento abbia raggiunto, in questo settore, la ricerca italiana e quanto essa possa contribuire nell’ambito della sicurezza in ambienti pubblici e privati ad allentare tensioni, anche sociali.
Ospiti della giornata, aperta dai saluti della prof. Rita Cucchiara, organizzatrice dell’evento, e del Pro Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia prof. Rodolfo Cecchi, importanti relatori italiani e stranieri e alcuni tra i principali esperti al mondo di visione artificiale e recognition pattern, che saranno preceduti dall’intervento del Questore di Modena dott. Elio Graziano sull’efficacia e sul supporto che la videosorveglianza garantisce al lavoro delle forze dell’ordine in una città come Modena.
Tra gli interventi previsti anche una relazione del prof. Naftali Thisby della Hebrew University di Israele, notissimo esperto di analisi statistica e pattern recognition applicata alla sicurezza con cui la prof. ssa Rita Cucchiara sta portando avanti un progetto di ricerca finanziato dalla Nato nel programma “Science for peace”, che studia nuove tecniche statistiche e tools software per l’analisi in tempo reale di video provenienti da telecamere di videosorveglianza per verificare la presenza di comportamenti anomali e sospetti in persone che frequentano luoghi pubblici.
A fianco dei traguardi accademici e dei successi nel settore della ricerca, vanno ricordati anche i risultati concreti e le collaborazioni che ImageLab porta avanti a livello di territorio. Tra questi il progetto Laica con il Comune di Reggio Emilia per l’impiego in città di telecamere e software di nuova generazione, che applicano le metodologie di recognition pattern alla videosorveglianza, la collaborazione con aziende come la Wavelet Technology Italia di Reggio Emilia e la collaborazione con le forze dell’ordine di Sassuolo e Reggio Emilia per l’analisi e ricostruzioni 3D di scene di reati come supporto alle indagini.
Il programma della giornata è consultabile sul sito: Visit 2008.