Si chiamano Lucky e Apol (diminutivo di Apollo): sono i due pastori tedeschi che, dalla fine della scorsa settimana, sono entrati a fare parte a pieno titolo della Polizia Municipale di Sassuolo che, ora, oltre a manganelli estensibili e spray anti aggressione, può contare anche su due unità cinofile.
Il Corpo intercomunale di Polizia Municipale del Distretto ceramico, nel corso del 2007, si è orientato sempre di più verso un modello di polizia di prossimità, i cui obiettivi principali sono: il contrasto al degrado ed all’inciviltà, la preservazione di un contesto di vita che rispetti decoro, pulizia e legalità, un più efficace controllo del territorio, il monitoraggio degli immobili occupati abusivamente.
“L’unità cinofila – afferma il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – svolge contemporaneamente tre funzioni principali: vigilanza sul territorio, la cosiddetta funzione preventiva, mezzo di coazione fisica , quindi la funzione repressiva, un ottimo strumento di ricerca”. Fin dall’inizio del mandato – prosegue Pattuzzi – abbiamo sempre sostenuto che per noi la sicurezza della città e dei cittadini sono al primo posto: primi in Regione abbiamo dotato la nostra Polizia Municipale, l’unica forza di polizia sulla quale possiamo intervenire direttamente, di manganelli estensibili e spray anti aggressione, primi in regione abbiamo emanato un regolamento di Polizia Municipale. Oggi presentiamo due nuove unità cinofile che, in tutta la Regione, sono utilizzate solamente a Bologna e che a livello nazionale sono presenti solamente a Torino, Padova e Salerno e, a breve, provvederemo all’assunzione di nuovi agenti per implementare ulteriormente l’organico. Credo che – conclude il Sindaco Graziano Pattuzzi – una città come Sassuolo che ha nel dna l’accoglienza debba proseguire su quella strada, ciò non significa che non occorra utilizzare il pugno duro nei confronti di chi delinque, di qualunque nazionalità esso sia: Lucky e Apol vanno proprio in questa direzione”.
La riqualificazione dei servizi di prossimità, attraverso l’istituzione di unità cinofile, comporterà diversi benefici diretti per l’utenza, quali: un impatto positivo sui cittadini, in particolare coloro che frequentano i parchi pubblici, le fiere ed i mercati, i mezzi pubblici; ciò sarebbe molto significativo in quelle zone particolarmente problematiche sotto il profilo della criminalità e del degrado.
L’utilizzo dei cani nei servizi di monitoraggio e controllo di immobili a rischio, consentirà di svolgere attività operative più efficaci, in grado di aumentare la percezione di sicurezza degli altri cittadini residenti in questi edifici, altre che degli operatori di Polizia Municipale.
“Un’unità cinofila – prosegue il comandante Valeria Meloncelli – adeguatamente addestrata alla sicurezza come sono Lucky ed Apol, può svolgere un’eccezionale presenza sul territorio in termini di prevenzione e vigilanza attiva. Il cane, oltre a sfruttare i suoi sensi per avvertire il conduttore della presenza di persone nascoste, rappresenta un eccezionale deterrente alle eventuali azioni di resistenza attiva da parte di individui sospetti che il conduttore dovesse controllare.
Senza dimentica poi – prosegue Valeria Meloncelli –che un’unità cinofila rappresenta un ottimo strumento di ricerca. Sappiamo che alcuni sensi del cane sono molto più sviluppati di quelli umani. Per esempio, il cane sente l’odore di una particella di sostanza della dimensione di un centimetro in cento metri cubi d’aria. Potremmo, quindi, utilizzare le unità cinofile per la ricerca di persone, siano esse pirati della strada in fuga dopo aver abbandonato a piedi il teatro dell’incidente o bambini smarriti, piuttosto che persone sospette nascoste in un parco di notte, sostanze stupefacenti, armi, esplosivi” .
Il costo complessivo dell’acquisto delle due unità cinofile, comprensivo dell’addestramento, è di euro 15.600,00.