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Val d’Enza, una guida per le famiglie di bimbi disabili

Nei giorni scorsi, nella sede del centro studio e lavoro La Cremeria di Cavriago, è stata presentata la “Guida a diritti ed opportunità per le famiglie con bambini o bambine diversamente abili in Val d’Enza”, curato da La Cremeria in collaborazione con il Centro per le Famiglie della Val d’Enza. La guida è parte del più ampio progetto denominato “Percorso di sostegno a famiglie di bambini diversamente abili” e finanziato della Fondazione Manodori. La guida raccoglie e sintetizza le informazioni relative ai diritti, alle opportunità e ai servizi del territorio della Val d’Enza, utili alle famiglie con bambini diversamente abili, dalla prima comunicazione fino a quando si è un po’ più grandi.


Per la prima volta viene così messa a disposizione delle famiglie un’unica pubblicazione contenente informazioni provenienti da diversi servizi, spesso rintracciabili a fatica, che possono essere utili alle famiglie per orientarle nel percorso doloroso e difficile che si trovano a vivere.

La presentazione pubblica della guida ha visto la partecipazione di Lucrezia Chierici, direttrice del centro studio e lavoro La Cremeria, dell’assessore alle Politiche sociali di Cavriago Paolo Burani, del sindaco di Bibbiano Sandro Venturelli e di Anna Gianotti, responsabile del Servizio famiglia, infanzia, età evolutiva e persone disabili. Ques’ultima ha illustrato il lavoro di rete e il percorso di condivisione con i diversi attori del territorio che ha portato alla stesura della guida, mentre Catia Cavatorti, operatrice del Centro per le famiglie della Val d’Enza, ha illustrato nel dettaglio la guida stessa, evidenziando le ragioni delle scelte operate, a livello sia di contenuto, sia di stile.

Numerosi e significativi sono stati gli interventi da parte del pubblico presente (genitori di ragazzi disabili, membri di associazioni, operatori dei servizi), che ha testimoniato il valore di questa guida come strumento per le famiglie e come prodotto di un prezioso lavoro di rete tra i differenti soggetti che si occupano di disabilità a livello territoriale.

L’incontro di è concluso con l’intervento dell’assessore alla Solidarietà della Provincia Marcello Stecco, che ha ribadito “il valore della guida come strumento significativo di supporto alle famiglie e come occasione per la rete territoriale di lavorare in sinergia, auspicando un prosieguo di questo impegno anche nel futuro”.

















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