Come si riconosce l’impronta del lupo? Si può intuire il passaggio di una volpe osservando le tracce che lascia sul terreno? Si possono imparare i segni del passaggio dei tantissimi animali che vivono nel Parco del Frignano?
Domani, domenica 18 maggio, all’interno del ricco programma di Fattorie Aperte, arriva a Fanano “Le tracce degli animali”, un laboratorio didattico all’aperto con le guide del Parco del Frignano.
Creando e manipolando la creta sulla base dei modelli di calchi in gesso, i bambini impareranno a riprodurre fedelmente l’impronta del lupo, della volpe e di tutti gli animali del Parco in maniera facile e divertente. Il ritrovo è presso l’agriturismo del Cimone La Palazza, a Canevare di Fanano, alle ore 10,15. Il laboratorio è gratuito, e per chi non potrà partecipare, ci saranno tante altre occasioni nei mesi di luglio ed agosto, con nuovi appuntamenti de “Le tracce degli animali” nel Parco del Frignano.
“Riconoscere gli animali è uno dei tanti strumenti possibili per imparare a rispettare la natura – sottolinea Luciana Mattei, presidente del Parco del Frignano – ed è proprio dai bambini di oggi che nascono i turisti responsabili di domani. Entrare a contatto con il Parco significa viverne la complessità e gli equilibri con grande misura”.
L’iniziativa del Frignano fa parte del programma di Fattorie Aperte, una manifestazione che è ormai tradizione e che giunge quest’anno alla sua decima edizione. Nata su impulso della Regione Emilia-Romagna, Fattorie Aperte è un viaggio all’interno delle aziende agricole, alla scoperta dei sapori più genuini, immergendosi nella natura e negli antichi saperi manuali della tradizione. Per l’edizione del 2008 sono coinvolte ben 230 aziende (39 nella sola provincia di Modena), mentre nei 10 anni della manifestazione sono state quasi 450mila le persone che hanno visitato le aziende agricole aperte al pubblico.