La nuova rotatoria sulla via Emilia a Marzaglia all’incrocio con la strada provinciale 15 sarà realizzata dalla Provincia di Modena con i fondi messi a disposizione dalla società Autobrennero, previsti dalla concessione per la gestione dell’autostrada A22.
Si tratta di oltre dieci milioni di euro che fanno parte di risorse pari a 110 milioni destinate dalla società alle Province attraversate dall’autostrada. Oltre alla rotatoria di Marzaglia, saranno realizzati interventi concentrati soprattutto sulla razionalizzazione della viabilità esistente nella zona di Carpi e Soliera.
Il documento è stato approvato nei giorni scorsi dal Consiglio provinciale con il voto favorevole del Pd e l’astensione dei gruppi di minoranza (FI-Pdl, An-Pdl, Lega nord e Popolari liberali-Pdl) che hanno garantito il raggiungimento del numero legale. Walter Telleri (Verdi) e Aldo Imperiale (Prc), dopo aver chiesto inutilmente il ritiro della delibera, non hanno partecipato al voto.
«Le opere da realizzare – ha spiegato Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità – sono state individuate in accordo con i Comuni interessati, sulla base delle criticità presenti sulla viabilità di collegamento con l’autostrada. Siamo riusciti ad ottenere una quota rilevante di risorse per migliorare la viabilità modenese. La rotatoria di Marzaglia rappresenta un’opera indispensabile per snellire i collegamenti tra Modena e Reggio Emilia, oggi piuttosto critici».
Dante Mazzi (Forza Italia-Pdl) ha contestato il metodo con il quale si è arrivati all’approvazione perché, ha detto, «c’era il tempo di discutere come destinare i fondi invece di essere messi di fronte a decisioni già prese». Dello stesso parere anche Walter Telleri (Verdi) che si è dichiarato contrario anche nel merito perché «sono opere di cui non c’è alcuna traccia nella programmazione della mobilità della Provincia». Cesare Falzoni (An-Pdl) ha criticato il «soccorso provinciale a Comuni che hanno già guadagnato vendendo le azioni Autobrennero» mentre per Giorgio Barbieri (Lega nord) «gli enti locali non dovrebbero possedere azioni di società di cui devono controllare l’operato». Claudio Bergianti (Pd) ha parlato di «occasione se non perduta, solo parzialmente utilizzata che non risolve il problema del collegamento strategico con la via Emilia della zona nord-ovest della provincia». Per Demos Malavasi (Pd) invece la soluzione concertata con i Comuni «mette a regime la rete dei collegamenti della zona».
Cosa verrà realizzato con le risorse
Con i dieci milioni di euro messi a disposizione della Provincia di Modena da Autobrennero saranno realizzate, oltre alla rotatoria di Marzaglia a Modena, una serie di opere sulla viabilità dei comuni di Carpi e Soliera, tra cui spicca il nuovo collegamento tra l’Autobrennero, la strada provinciale Romana sud e il Canaletto.
«In tutta questa zona – spiega Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità – particolarmente trafficata, è necessario garantire collegamenti più snelli, soprattutto in direzione di Modena e al confine con la provincia di Reggio Emilia. Una volta realizzati questi interventi, insieme a quelli previsti nei prossimi mesi da Anas, Provincia e Comuni in tutta l’area nord, gli automobilisti e i cittadini potranno contare su una viabilità decisamente più razionale, più sicura e adeguata alle esigenze di sviluppo di questo territorio».
Il collegamento con Canaletto sarà realizzato attraverso l’allargamento di una strada comunale esistente nella zona di Appalto di Soliera che arriverà nel nuovo ponte dell’Uccellino. L’opera, finanziata dalla Provincia con le risorse dell’A22 e il contributo dei Comuni di Modena e Soliera, è destinata a migliorare i collegamenti tra Carpi e Modena decogestionando in parte la Romana sud. Nel progetto è prevista anche la realizzazione di una nuova rotatoria all’incrocio tra il Canaletto e la strada comunale per Albareto.
Le altre opere in elenco sono la rettifica di alcune curve pericolose sulla provinciale 468 tra Carpi e Correggio, al confine reggiano, per migliorare scorrevolezza e sicurezza; la sistemazione e l’adeguamento di un lungo tratto della Romana nord tra Carpi e Novi e l’ampliamento di un tratto di via per Concordia a Mirandola.