Il diritto alla vita e quello alla salute, il diritto al cibo e all’acqua e quelli alla libera espressione e alla giustizia. Per diffondere i valori della solidarietà e promuovere tutti i diritti, da sabato 17 a domenica 25 maggio a Modena torna Ethicae, il festival della cittadinanza attiva promosso dalle associazioni di volontariato della provincia con il sostegno del Centro di servizio per il volontariato.
“In occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani e della Costituzione italiana – dice Maurizio Davolio, presidente dell’Associazione Servizi per il Volontariato di Modena -, abbiamo scelto di dedicare la seconda edizione di Ethicae al tema dei diritti. Attraverso mostre, spettacoli, incontri e le varie iniziative in programma mostreremo come il volontariato modenese si impegni ogni giorno nel nostro territorio e nei suoi progetti all’estero per costruire una società più giusta e solidale”.
Attraverso 30 iniziative pubbliche – tutte a ingresso libero – organizzate nel centro di Modena, Ethicae offrirà così l’opportunità di conoscere le persone e i progetti delle diverse associazioni non profit del territorio e di avvicinarsi ai temi dei diritti umani attraverso momenti di svago e di approfondimento, con laboratori per bambini, mostre, presentazioni di libri e spettacoli teatrali.
A dare il via al programma, sabato 17 maggio piazza Grande accoglie il “Villaggio della prevenzione”, la tradizionale iniziativa dell’associazione Ilcestodiciliegie, che prevede per due giorni check-up gratuiti per la diagnosi precoce dei tumori al seno e forum con medici ed esperti sulla prevenzione e la cura. Sabato sarà anche l’occasione per assistere a un grande spettacolo di musica lirica, con il soprano Raina Kabaivanska, alle ore 10 sul palco della Chiesa di San Carlo per un recital di solidarietà organizzato dall’Auser modenese. Sempre il 17 maggio, ma presso la sede del Comune in piazza Grande, alle ore 17.00 si terrà l’incontro “Viaggi di pace, viaggi di guerra”, che metterà a confronto i protagonisti della recente maratona della Pace Betlemme-Gerusalemme con l’inviata di guerra di Studio Aperto Gabriella Simoni. Alle ore 18.00, alla Libreria Nuova Tarantola Claudia Corsolini presenterà il libro “L’emozione del diritto”, che raccoglie le fiabe ideate dall’ong La Nostra Famiglia per insegnare ai bambini il valore dei diritti.
Domenica 18, tutti in sella perché alle ore 10.30 da piazza Grande partirà Bicincittà, una manifestazione voluta da Uisp, Aism e associazione Gian Paolo Vecchi per promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di spostamento quotidiano, migliorare la mobilità urbana e combattere i problemi legati all’inquinamento.
Per sensibilizzare sui diritti e dare visibilità al volontariato modenese, Ethicae sarà anche arte. Da sabato 17 fino a domenica 25 maggio, il Caffè Concerto di piazza Grande è la sede di “Scritto sull’acqua”, un reportage fotografico realizzato da Uliano Lucas per raccontare la vita delle popolazioni seminomadi del Borana, regione etiope segnata dalla cronica carenza idrica. La mostra nasce da un libro dello stesso Lucas e della giornalista Annalisa Vandelli, che sarà presentato domenica 18 alle ore 17.00 con una lettura-concerto che vedrà la partecipazione – a fianco dei due autori – della percussionista Anna Palumbo e dell’attrice Lucia Pantano. Da lunedì 19 a mercoledì 28, la Sala dei Passi Perduti del Comune accoglie poi la mostra “Quel treno speciale per Pechino”, testimonianza in parole e immagini del viaggio da Venezia a Pechino compiuto nello scorso agosto da 216 passeggeri fra persone con disagi mentali, familiari, operatori sanitari e volontari di associazioni, con l’obiettivo di combattere i pregiudizi verso le malattie psichiche e promuovere l’inclusione sociale. Ultima delle mostre in programma è “Persone”, un allestimento curato dalle ong Chiama l’Africa e Cipsi e portato a Ethicae dall’associazione Modena per gli altri in collaborazione con l’Ufficio cooperazione e solidarietà internazionale del Comune, che da lunedì 19 a domenica 25 proporrà in piazza Matteotti le sagome a grandezza naturale di un centinaio di uomini, donne, anziani e bambini dell’Africa fotografati in momenti di vita quotidiana. Si tratta di persone di varia estrazione – dal professore al pescatore, passando per la parrucchiera e il giornalista -, molte delle quali sono attive nella società civile africana e italiana. Nella piazza insieme alle sagome sarà presente uno spazio interattivo attraverso cui sarà possibile comunicare con alcune località africane, in modo da permettere una conoscenza diretta della parte più dinamica del continente nero. Per favorire lo scambio fra culture diverse, ogni pomeriggio piazza Matteotti sarà anche animata da cene etniche, presentazioni di libri, spettacoli di danza africana, laboratori per bambini e concerti, tra cui quello del coro gospel Marzaglia formato da ghanesi residenti a Modena.
Ethicae continua lunedì 19 maggio alle ore 20.30 allo Spazio Tenda con lo spettacolo della compagnia “Fuali” dell’associazione Insieme a noi, seguito dalla proiezione del film “Elling” di Petter Naess sulla salute mentale. Tra gli altri appuntamenti della settimana si segnala l’incontro con Pierluca Rossi a cura da Uisp, in programma giovedì 22 alle ore 18.00 presso la Sala Panini della Camera di Commercio. Documentarista tra i più conosciuti in Italia, Rossi ha visitato 120 paesi, realizzando video e fotoreportage. A Modena parlerà dei suoi viaggi per il mondo e della sua ultima avventura, la convivenza con la sclerosi multipla, malattia che non gli ha impedito di affrontare recentemente una spedizione di due mesi nel Sahara.
Ma il clou di Ethicae sarà il weekend di sabato 24 e domenica 25 maggio, con piazza Grande, piazza Matteotti e piazza XX Settembre che faranno da cornice alle tante iniziative organizzate dalle associazioni modenesi di volontariato. Così una “vetrina multi-etica” in piazza Matteotti presenterà gli oggetti artistici e di artigianato realizzati da persone in situazioni di disagio e permetterà di adottare animali abbandonati. Il gruppo artistico Les Gramelot realizzerà invece tra le piazze e le strade del centro storico uno spettacolo itinerante dedicato alla Costituzione italiana, con animazioni e letture ispirate ai 133 articoli della Carta repubblicana. Per riflettere sulla carenza e sugli abusi di una risorsa preziosa come l’acqua, l’appuntamento è invece in piazza XX Settembre con “H2Ottima”, un’iniziativa curata da Ingegneria senza frontiere che darà anche la possibilità di analizzare gratuitamente l’acqua del proprio rubinetto. Piazza Grande ospiterà invece una “biblioteca vivente” a cura del Centro culturale multietnico Milinda e del Punto di ascolto antidiscriminazione del Comune di Modena: ideata in Danimarca in risposta ad alcuni episodi di violenza e successivamente adottata dal Consiglio d’Europa come strumento di sensibilizzazione, la biblioteca vivente ha le stesse regole di qualunque altra biblioteca: si sceglie un titolo da un catalogo e si aspetta che l’incaricato vada a prenderlo. La differenza è che non ci sono libri ma persone in carne e ossa, pronte a raccontare al “lettore” di turno la propria vita e le proprie esperienze. Così, nel catalogo della biblioteca vivente si possono trovare titoli come “Il rifugiato iracheno”, “L’immigrato meridionale”, “La ragazza col velo” o “L’omosessuale”, tante storie vere per confrontarsi con i propri pregiudizi e capire che non bastano le apparenze per conoscere davvero le persone.
Per Ethicae non mancheranno poi nomi noti del panorama nazionale. Due gli appuntamenti di sabato 24 in piazza Grande: il primo, alle ore 17.00, con Rita Borsellino per un incontro sui temi della legalità e della memoria; il secondo, alle ore 19.00, con lo scrittore Valerio Massimo Manfredi, impegnato in un avvincente excursus sulla storia dei diritti umani nel mondo antico. Domenica 25, gran chiusura con il cabaret e la musica rock di Gene Gnocchi, in scena con il suo “The legend is back”: ad affiancare il poliedrico comico fidentino, tre musicisti di levatura, tra i quali il fratello Charlie, e due attori nel ruoli di “disturbatori”.
Per informazioni: Centro di Servizio per il Volontariato di Modena: tel. 059 212003, e-mail – Ethicae.
