Questa sera alle ore 21 al Teatro delle Passioni l’Itas Selmi porterà in scena nell’ambito della rassegna teatro di classe Bohemia en Luces, liberamente ispirato all’opera di Valle Inclàn. Lo spettacolo è un collage di pensieri, delusioni, sogni che fanno una giornata qualsiasi, contornata da ciò che accade intorno a noi, voluto o meno che sia
Ci sono momenti lievi, incubi, sprazzi di giocosità, il tutto mescolato, proprio come nella vita. I contorni sfumati, senza un inizio preciso e un gran finale, ma con tutte quelle immagini che si accalcano in un giornata qualsiasi, che spesso sfuggono ma che hanno diritto di albergare, almeno in scena. Immagini e pensieri che da quelle immagini nascono e vengono trasportati altrove. immagini e il loro riflesso quasi deformato come negli specchi concavi presenti nelle opere di Valle Inclàn. Tutte queste suggestioni sono intervenute nella creazione di Bohemia en luces, così ne parlano i ragazzi: “Abbiamo deformato la realtà attraverso l’uso di specchi, abbiamo preso un bicchiere, l’abbiamo riempito, e ci siamo guardati attraverso il liquido trasparente… poi l’abbiamo vuotato e ci siamo guardati dal suo fondo. Creare lo spettacolo è stata l’occasione per lasciarsi avvolgere dai mondi che abbiamo scoperto, inventato, osservato, subito, desiderato… Nel gioco che confonde reale, fantastico e fantasticato…teatro magico!..dissertazione!…serata puzzle per.. bolle di sapone!!!”
Lo spettacolo, i cui testi sono stati scritti dai ragazzi, si ispira liberamente all’opera Luces de Bohemia, di Valle Inclàn, all’interno della quale la realtà appare deformata, come attraverso uno specchio concavo. E’ così che le percezioni vengono distorte, che il gioco si mescola al delirio, la poesia alla crudeltà.