Torna dal 21 al 24 maggio Ceramics China, l’appuntamento più importante del continente asiatico per le tecnologie e materie prime per l’industria ceramica. Organizzata da Unifair Exhibition Service con il supporto di China Ceramic Industrial Association e CCPIT, Building Materials Sub-Council, la fiera si svolge all’interno del Guangzhou International Convention and Exhibition Center e occuperà una superficie espositiva superiore ai 55.000 metri quadrati, con oltre 500 aziende espositrici.
Acimac, l’Associazione dei costruttori italiani di macchine e attrezzature per ceramica, organizza come ogni anno, in collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero (ICE), una nutrita partecipazione di aziende. Il padiglione italiano occupa un’area di oltre 1.000 metri quadrati e ospita aziende di primo piano a livello mondiale come: Air Power, Assoprint, Bmr, Cmf Technology, Colorobbia – Bitossi, Euromeccanica, Fuccelli, Lamberti, Sacmi, SCF, Siti – B&T Group, System, Tecno Italia, Tsc.
Oltre all’esposizione commerciale, è previsto un ricco cartellone di eventi, tra i quali il sesto Global Ceramic Industry Development Summit, oltre a seminari tecnici e conferenze promosse da singole aziende o collettive. Mercoledì 21 maggio è in programma una conferenza stampa finalizzata alla promozione della tecnologia “made in Italy”, alla quale prenderanno parte il direttore di ICE Canton, Paolo Lemma, e il direttore di Acimac, Paolo Gambuli.
Il settore macchine per ceramica esporta oltre il 73% del proprio fatturato. Nella macro area che comprende Cina, Hong Kong e Taiwan il fatturato nel 2006 è stato pari a 78,8 milioni di euro (6,3% dell’export totale), segno di un mercato che – nonostante la concorrenza dei produttori locali di beni strumentali – continua ad essere dinamico e interessante. Formatura (35,4 milioni di euro), Cottura (24,3 milioni) e Smaltatura e Decorazione (6,5 milioni) sono le principali famiglie di macchine italiane esportate nel mercato cinese.
La Cina è di gran lunga il principale paese produttore di piastrelle ceramiche. Nel 2006, la produzione stimata è stata di circa 3 miliardi di metri quadrati, il 39% dell’intera produzione mondiale. La domanda interna di piastrelle si attesta sui 2,4 miliardi di metri quadrati.