“Anche nei piccoli comuni – dichiara Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia – sono sempre più frequenti gli abbandoni di rifiuti o, come in questo caso, l’utilizzo di scarti edili in modo improprio. Campegine non fa eccezione: i casi più significativi in via Volontari della Libertà, dove in una casa rurale a ridosso dell’argine sono stati rinvenuti decine di cumuli di scarti edili e di lavorazioni ceramiche impropriamente ammassati intorno all’edificio (abitato), costellato anche di rottami di varia natura (televisori, copertoni, ecc..)”.
“E bisogna percorre poche centinaia di metri per arrivare nella tenuta della Corte del Gualtirolo, dove negli ex laghetti da pesca si rinvengono due auto abbandonate, lastre di cemento-amianto utilizzate per fare delle carraie e ogni tipo di rifiuti nei laghi, nonché una baracca con segni evidenti di banchetti. E proprio in questi specchi d’ acqua sono oggi presenti i Trampolieri d’Italia, uccelli che prediligono le acque poco profonde e che qui, tra rifiuti e una vegetazione rigogliosa, hanno trovato il loro ambiente ideale. Anche la zona del Sito di Interesse Comunitario (SIC) dei Fontanili di Corte Valle Re risente dell’abbandono di rifiuti, con la presenza presso l’ex Mulino di decine di paraurti di autovetture e mobilia varia”.
“Purtroppo questi segni di inciviltà sono sempre più frequenti, soprattutto in zone difficili da controllare perché scarsamente abitate e decisamente appartate. Queste situazioni, segnalate al Corpo Forestale dello Stato – distaccamento di Gualtieri e al Comune per le dovute sanzioni e bonifiche, si sono acuite con la crisi economica in atto e con la presenza di miroaziende che si alleggeriscono dei costi di lavorazione smaltendo illegalmente questi scarti, a cui si aggiunge la noncuranza di proprietari terrieri che riutilizzano materiale inerti che prima andrebbero trattati e macinati”.
“E soprattutto grazie – conclude Becchi – alle segnalazioni dei cittadini che le nostre Guardie Ecologiche hanno potuto trovare questi abbandoni. Invitiamo pertanto i cittadini a segnalarci queste situazioni al numero 348-7419763 o 0522-431166”.
