Gianfrancesco Menani, Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo, presenta due interrogazioni urgenti: una sul taglio alberi in Via Scarlatti, l’altra sulle buche del parcheggio di via Indipendenza.
Rilevato che:
Da una conversazione, al parco Vistarino, fra due persone che non conosco, sono venuto a conoscenza di un già programmato taglio di alberi in via Scarlatti. L’intervento rientrerebbe nel progetto di un intervento edilizio in fase di ultimazione in via Giacobazzi 29. La motivazione di tale scelta sarebbe dovuta alla richiesta di parcheggi pubblici avanzata dal Comune di Sassuolo al momento della presentazione del progetto.
Considerato che:
Nella zona il problema parcheggi non esiste in quanto ci sono diversi spazi da poter utilizzare.
Da un sopralluogo fatto dalla strada che fiancheggia il cantiere si può benissimo vedere che all’interno, oltre ai box auto, trova spazio un cortile la cui area è sufficiente ad ospitare le auto dei cinque appartamenti in fase di ultimazione, senza dover occupare spazi esterni. Gli alberi da tagliare sarebbero circa una decina, fra i quali si notano piante secolari di grosso fusto e appartenenti a specie protette.
Il Capogruppo Consigliare della Lega Nord chiede di sapere:
-Se quanto sopra ipotizzato corrisponde al vero.
-Se l’Amministrazione Comunale è a conoscenza di tale scelta.
-Se si procederà al taglio di tali alberi.
-Come mai si decida di dare spazio all’asfalto invece di salvare piante che arricchirebbero con la loro presenza una costruzione di indiscusso pregio.
-I criteri di valutazione che hanno portato a tale scelta.
Chiede inoltre:
-Che venga rivisto il progetto e introdotta una variante, in accordo con la proprietà, che scongiuri l’abbattimento delle piante.
-Che gli sia data anche risposta scritta.
Rilevato che:
A lato di via Indipendenza esiste una vasta area adibita a parcheggio pubblico. Tale parcheggio è segnalato sulla circonvallazione agli incroci con via Montanara e con via Indipendenza con cartelli. Tale parcheggio è fruibile da tutti senza limitazioni di tempo e totalmente gratuito.
Considerato che:
Nell’area sono presenti diverse buche, alcune delle quali pericolose sia alla circolazione delle auto che dei pedoni. Un’auto ha rotto un cerchio in una di queste e il proprietario è stato risarcito dal danno subito. Un pedone si è rotto i tendini del piede nella stessa buca e gli è stato negato il risarcimento del danno avuto. La buca in seguito è stata chiusa,sembra da addetti comunali, secondo voci in circolazione.
Preso atto che:
Al centro del parcheggio sono alloggiati diversi cassonetti in un’area delimitata da strisce di colore arancio. L’area risulta illuminata a spese del comune. Il servizio di spazzaneve nei mesi invernali risulta effettuato dal comune. Sempre nel parcheggio, in occasione delle consultazioni elettorali, vengono posizionati gli espositori per la propaganda elettorale. All’ingresso del parcheggio trova spazio un’edicola a servizio del quartiere.
L’area segnalata da più cartelli risulta destinata a parcheggio salva tempo.
Il Capogruppo LN chiede di sapere:
– Come mai si sono fatte distinzioni nel risarcimento dei danni a cose e persone.
– Se l’area è di proprietà pubblica o privata.
– Se l’edicola paga la tassa di concessione di suolo pubblico.
– Se il comune intenda assumersi la responsabilità e quindi gli oneri per il risarcimento dei danni nei confronti della persona che si rotta i tendini del piede visto che l’assicurazione si rifiuta di pagare.
– Si richiede anche risposta scritta.
