Un’ampia saccatura in quota con asse grosso modo dalle isole Azzorre alla Norvegia, invia su di noi correnti calde ed umide. Le regioni meridionali, meno coinvolte dalla saccatura e più protese verso l’anticiclone subtropicale, saranno interessate da correnti più calde e asciutte che probabilmente daranno loro, tra venerdì 11 e sabato, un primo assaggio d’estate. Al suolo è presente un minimo depressionario sulle Azzorre, molto allungato verso NE fino a lambire la Francia, dove andrà a spostarsi venerdì. Nel frattempo un altro minimo, che in queste ore va formandosi tra l’Islanda e la Groenlandia, sarà sceso sulla Gran Bretagna e sabato ingloberà il minimo francese allontanando temporaneamente da noi il suo raggio d’azione.
Oggi cielo grigio per nubi medio basse stratificate, deboli piovaschi sparsi, più probabili al pomeriggio. Verso sera cesseranno i fenomeni, ma il cielo resterà coperto. Deboli nevicate solo a quote alte (1800 m circa se non di più).
Domattina breve intervallo, con qualche timida schiarita, ma nuovo aumento delle nubi da ovest già in tarda mattinata e dal pomeriggio deboli irregolari piogge, più consistenti sulla Bassa e sui versanti toscani fino al crinale; a malapena vedranno qualche fiocco di neve le cime più alte (Cimone, Cusna e Alpe di Succiso).
Giovedì mattinata di attesa, con cielo nuvoloso, quindi dalle ore centrali nubi più cupe con possibilità di rovesci o temporali alternati a temporanee schiarite più probabili in collina e pianura. Venerdì ancora molto nuvoloso con rovesci sparsi e qualche temporale; schiarite verso sera.
(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)
