Sono stati più di 100 i volontari che ieri si sono dati appuntamento nei comuni di Monte San Pietro, Monteveglio, Savigno, Crespellano, Bazzano e Castello di Serravalle per l’iniziativa “Strade Pulite”, una giornata
straordinaria di pulizia delle cunette stradali (il fosso a margine delle strade).
L’iniziativa, promossa dai sei Comuni in collaborazione con Hera e con il patrocinio della Provincia di Bologna, mirava a coinvolgere la
cittadinanza sull’opera di pulizia dei fossi stradali e a sensibilizzare gli automobilisti a non gettare rifiuti e oggetti dai finestrini. La
mattinata iniziata con la distribuzione a tutti i partecipanti del materiale necessario alla pulizia, con le indicazione delle strade da
rendere nuovamente presentabili si è conclusa verso mezzogiorno con un aperitivo collettivo.
In particolare a Bazzano lungo due tratti della Bazzanese verso Crespellano e Savigno, sono stati raccolti 20 sacchi di rifiuti (25 volontari); a Monte
S.Pietro sono stati raccolti 15 sacchi di rifiuti su un tratto della provinciale Calderino Tolè (10 volontari); più tratti di strada sono stati
puliti a Monteveglio (30 volontari) per un totale di 50 sacchi di rifiuti, mentre a Crespellano lungo la strada provinciale Calcara-Muffa e la
Bazzanese da Crespellano a Pragatto, sono stati raccolti 25 sacchi di rifiuti (12 volontari).
A Savigno e a Castello di Serravalle tra i rifiuti raccolti ne sono stati trovati di ingombranti come lavatrici e frigo (20 volontari sono stati
impegnati rispettivamente sulla strada provinciale Savigno-Tolè e la provinciale Monte Pastore-Zola raccogliendo 40 sacchi di rifiuti e su diversi tratti di strada provinciale e comunale raccogliendo 50 sacchi di rifiuti).
“Si è trattato di un’iniziativa lodevole – ha sottolineato l’assessore provinciale alla Viabilità e Mobilità Graziano Prantoni – che speriamo nei
prossimi anni possa aumentare per numero di volontari e per quantità di rifiuti raccolti. E’ un lavoro importante, che esprime un forte senso
civico e di responsabilità dei cittadini, e che è stato reso possibile dalla volontà e sensibilità ambientale delle amministrazioni locali, dall’aiuto fornito da Hera, che ha messo a disposizione il materiale necessario (sacchi, guanti, pinze, giubbetti ad alta visibilità) e dal
lavoro di coordinamento svolto dalla Provincia. Dati i buoni risultati l’impegno è quello di coinvolgere tutti i comuni della provincia per
l’iniziativa del prossimo anno”.