“Ambienti sanitari senza alcol”. È questo lo slogan che, in occasione del mese di prevenzione nazionale dei rischi e problemi legati al consumo di alcol, riunisce moltissime iniziative promosse per il settimo anno consecutivo, a Modena e in provincia, dai Centri alcologici dell’Azienda USL di Modena, insieme all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena e agli Ospedali Privati nell’ambito del Programma interaziendale Comunicazione e Promozione della Salute, in collaborazione con la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria e le associazioni di auto-aiuto Alcolisti Anonimi, ACAT, Al-Anon. Importanti partner sono Ordine dei Medici, Ordine dei Farmacisti, Farmacie Comunali, Federfarma Modena e Società Italiana di Alcologia.
A partire dal 3 aprile sono in programma numerose iniziative rivolte a chiunque senta la necessità di informarsi e approfondire un argomento che riguarda la salute e l’integrità personale e della collettività. Saranno allestiti numerosi punti informativi all’interno delle strutture sanitarie del territorio modenese e saranno organizzate conferenze, incontri con il personale sanitario, dibattiti con proiezione di film e seminari.
Un’iniziativa particolare di quest’anno riguarderà i ricoverati degli ospedali pubblici e privati della nostra provincia, ai quali sarà consegnato materiale informativo accompagnato da indicazioni del personale sanitario, con l’obiettivo di favorire la riduzione dei consumi e dei rischi correlati all’alcol. Saranno coinvolti tutti gli ospedali dell’Azienda USL, l’Ospedale di Sassuolo, il Policlinico di Modena, gli ospedali privati Fogliani, Hesperia Hospital, Villa Rosa, Villa Igea e Villa Pineta.
La campagna “Ambienti sanitari senza alcol” si muove in parallelo alle strategie e alle politiche di prevenzione indicate dal programma interministeriale “Guadagnare salute” e con il “Piano nazionale alcol e salute” del 2007 ed è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa dal direttore generale dell’Azienda USL di Modena Giuseppe Caroli, dal direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena Maurizio Miselli, dal responsabile del programma interaziendale comunicazione e promozione della salute Giuseppe Fattori, da Marco Rigatelli del Dipartimento di salute mentale dell’Azienda USL, dal direttore sanitario del Nuovo Ospedale di Sassuolo Stefano Busetti, dal rappresentante provinciale per l’alcologia Associazione Italiana Ospedalità Privata Luca Pedretti e dal responsabile del “Progetto alcol” dell’Azienda USL Claudio Annovi. Erano inoltre presenti i rappresentanti di Alcolisti Anonimi, dell’Associazione club alcolisti in trattamento e di Al-Anon.
Anche nella nostra provincia l’alcol è un problema preoccupante: circa i tre quarti della popolazione adulta, di età compresa tra i 18 e i 69 anni, consuma bevande alcoliche e il 18 per cento, quasi un adulto su cinque, ha abitudini che possono essere considerate a rischio. Nel solo 2007 i Centri alcologici del Settore Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL sono intervenuti in aiuto di 1.184 utenti con disturbi correlati all’uso di alcol (si è registrato un otto per cento in più rispetto all’anno precedente). Di questi 1.184 (ottanta per cento uomini e venti per cento donne), quasi 900 sono stati presi in carico con programmi di cura e riabilitazione.
E’ importante ricordare che l’alcol etilico, pur essendo presente in abitudini e stili alimentari, è un fattore di rischio rilevante per la salute tanto da essere classificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come una sostanza psicoattiva che può determinare effetti tossici sull’organismo e portare ad un consumo rischioso e alla dipendenza. In Italia almeno 30 mila persone all’anno muoiono a causa dell’alcol. Ogni anno sono attribuibili al consumo di alcolici circa il 10% di tutti i ricoveri ospedalieri, il 10% di tutti i tumori, il 63% delle cirrosi epatiche, il 41% degli omicidi, il 45% di tutti gli incidenti, il 9% delle malattie croniche.
Chi ha bisogno di aiuto o di un consiglio può rivolgersi al proprio medico di famiglia, ai Centri alcologici dell’Azienda sanitaria o ai gruppi di auto-aiuto attivi sul territorio.
Centri alcologici dell’Azienda USL di Modena
Distretto di Modena: Tel. 059/436139
Distretto di Carpi: Tel. 059/659921
Distretto di Castelfranco Emilia: Tel. 059/929357
Distretto di Mirandola: Tel. 0535/602434
Distretto di Pavullo: Tel. 0536/29392
Distretto di Sassuolo: Tel. 0536/863658
Distretto di Vignola: Tel. 059/7574650
Associazioni di auto-aiuto:
Alcolisti Anonimi Tel. 333/4208029
Associazione Club Alcolisti in Trattamento:
Modena, Castelfranco E., Vignola – Tel.388/6066996
Sassuolo, Pavullo – Tel. 338/7761454
Carpi, Mirandola – Tel. 340/9432642
Al.Anon Tel. 02/504779
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE NELLE STRUTTURE SANITARIE DELLA PROVINCIA DI MODENA
CARPI
– 16 aprile ore 9-12: Atrio Poliambulatori/CUP del Distretto sanitario – Punto informativo
– 17 aprile ore 9-12: Ingresso Ospedale – Punto informativo
– 7 giugno ore 8.30: Sala congressi, via Peruzzi – Incontro diretto al mondo della sanità e alla popolazione “Alcol: questione di salute pubblica”
VIGNOLA
– 16-19 aprile ore 11-13: Ingressi dell’Ospedale – Punti informativi
– 16-19 aprile: Atrio dei Poliambulatori presso l’Ospedale – Proiezione continua di informazioni sulla prevenzione alcologica
– 16 aprile ore 14.30-18: Sala convegni dell’Ospedale – Seminario per il personale sanitario “Alcol: molto da chiedere, molto da dire, molto da fare”
MODENA
– 7-11 aprile ore 10-12: Nuovo Ospedale S.Agostino-Estense – Baggiovara – Punto informativo nell’atrio
– 18 aprile ore 10-12: Ambulatori via V. Veneto, 9 – Punto informativo
– 16 aprile ore 9-12: CUP presso Poliambulatorio via del Pozzo, 71 – Punto informativo
– 15 aprile ore 10-13: Policlinico – Punto informativo nell’atrio centrale, ingresso 1
– 14 aprile ore 8.30-12.30: Casa di cura Fogliani – Punto informativo
– 14 e 17 aprile ore 10-11: Hesperia Hospital e 16 aprile ore 15-16 – Punto informativo
– 14 e 18 aprile ore 10-13: Villa Rosa – Punto informativo. 16 aprile ore 15 – Proiezione film e dibattito sui rischi del consumo di bevande alcoliche
– 19 e 26 aprile ore 9-12.30: Villa Igea – Punto informativo nell’atrio centrale vicino alla portineria e nell’atrio del reparto Villa dei Tigli e ore 14.30-16 – Incontro tra personale sanitario e gruppi di auto-aiuto sui rischi connessi al consumo di alcolici
MIRANDOLA
– 18 aprile ore 9-12: Ingresso Ospedale – Punto informativo
– 18 aprile ore 9-12: CUP Distretto sanitario – Punto informativo
CASTELFRANCO
– 7, 8 e 11 aprile ore 8-12.30: Ingressi dell’Ospedale – Punti informativi
– 7, 8 e 11 aprile ore 8.30-12.30: Centro alcologico (il piano all’interno della sede ospedaliera)
Consulenze ad accesso diretto
– 7-11 aprile: Servizi sanitari distrettuali – Consegna materiale informativo agli utenti
– 8 aprile ore 16-18: Ospedale, sala Girasole – Testimonianze e letture rivolte ai ricoverati, ai familiari e al personale sanitario “L’alcol è entrato nella mia vita”
SASSUOLO
– 9, 16 e 30 aprile ore 10-14: Atrio del Nuovo Ospedale e sala d’attesa CUP del Distretto sanitario (palazzina dei poliambulatori a fi anco dell’Ospedale) – Punto informativo
– 22 aprile ore 14.30-16.30: Sala conferenze Ospedale – Incontro per il personale sanitario “La rete integrata dei servizi per la prevenzione e cura dei disturbi alcol-correlati”