Nella riunione di oggi il Cipe ha approvato il progetto del primo stralcio della Campogalliano – Sassuolo con un impegno di spesa di 235 milioni di euro. “Questa è sicuramente un’ottima notizia – afferma il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – che va a significare la presa d’atto da parte degli organi centrali della necessità della realizzazione di questa infrastruttura”.
“L’importante, ora, è che il lavoro fatto non venga disperso a causa di sciocche ripicche tra i partiti come già troppe volte è avvenuto in passato. Occorre ora procedere speditamente con i passi necessari affinché vengano rispettati tempi e modalità sanciti dall’Intesa Generale Quadro Governo – Regione senza dimenticare che, quanto approvato oggi, è solamente il primo stralcio.
La bretella deve arrivare a Sassuolo – prosegue Pattuzzi – non possiamo accontentarci di un’infrastruttura che si ferma allo scalo merci di Marzaglia. L’arrivo a Sassuolo è tanto importante quanto il primo stralcio: per il nostro distretto la Bretella riveste un’importanza determinante e non solo per le imprese che potranno godere di una viabilità più adeguata, ma anche e soprattutto per i privati cittadini che non dovranno sobbarcarsi interminabili file in nodi strategici del traffico urbano come quello di Cognento.
Con 235 milioni di euro e un project financing la bretella può essere realizzata tutta e bene. Si può realizzare il raddoppio della Pedemontana, gli svincoli previsti a Sassuolo, il ponte di Rubiera, un nuovo collegamento a nord dell’abitato di Sassuolo che colleghi la bretella con il territorio reggiano.
Quello fatto oggi – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – è un primo passo, importante ma non definitivo: ciò che ora è indispensabile è che, chiunque uscirà vincitore dalle elezioni del 14 aprile, capisca che questa infrastruttura non può e non deve avere colore ma deve essere realizzata perché indispensabile alla sopravvivenza del distretto”.
Un ultimo commento il Sindaco lo riserva al parere negativo annunciato nei giorni scorsi dalla Sinistra Arcobaleno.
“Il loro parere – afferma Graziano Pattuzzi – è sicuramente importante ma è ora di capire che con la politica dell’ambientalismo basato sui no non si va da nessuna parte. Un collegamento veloce con le autostrade contribuirà a diminuire notevolmente l’inquinamento della nostra zona e al tempo stesso a rilanciare un distretto che è stato e deve rimanere importante per tre fattori: qualità del prodotto, design e una logistica invidiataci da tanti paesi europei. Una logistica importante, però, deve poter contare anche sugli adeguati collegamenti. Piuttosto – conclude il Sindaco – pensare all’ambiente togliendo camion dalle strade significa pensare ad un collegamento ferroviario tra lo scalo merci di Marzaglia e quello di Dinazzano: questo si può e si deve realizzare attraverso il project e risorse che vanno recuperate con il contributo delle Ferrovie dello Stato”.