Ripristinata estetica e funzionalità del telo che copre il ponteggio della Ghirlandina. L’intervento è stato effettuato in tempi rapidissimi e, ovviamente, senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione Comunale.
I due pezzi del telo che si è strappato, quello posto sul lato sud, verso Piazza Grande, sono stati verificati attentamente a Brescia dai tecnici della Masserdotti che, nel corso della notte, hanno provveduto alla necessarie riparazioni. In mattinata il telo è stato riposizionato e fissato sul ponteggio.
L’installazione è stata così riportata alla sua integrità originale tanto sul piano estetico, secondo le indicazioni di Mimmo Paladino, quanto nell’aspetto funzionale: la copertura, infatti, deve essere integra per garantire un’adeguata resistenza al vento e per contenere entro il perimetro del cantiere oggetti o manufatti che dovessero accidentalmente cadere dal ponteggio.
E’ stato quindi raggiunto il primo obiettivo che si era individuato subito dopo lo strappo accidentale di martedì pomeriggio: ripristinare il tutto nel più breve tempo possibile.
Nella mattinata di oggi (giovedì 27 marzo) si è svolto l’annunciato incontro tra i tecnici del Comune e quelli delle aziende che a vario titolo hanno partecipato alla realizzazione dell’intervento: gli approfondimenti proseguiranno, ma sembra di poter dire che, in una situazione di maltempo, sono stati diversi i fattori che hanno concorso al compiersi dell’evento accidentale, fattori che ovviamente sono stati superati con l’intervento di questi giorni.
Il gruppo dei tecnici continuerà ad operare congiuntamente allo scopo di individuare e provvedere ad eventuali nuove esigenze, sempre comunque riconducibili a quella che è la gestione di un “telo di cantiere”. Indipendentemente dalle decorazione ideate da Paladino, infatti, la copertura del ponteggio è in tutto simile a quelle utilizzate per lavori di questa natura, magari con tela interamente bianca o con stampata la riproduzione del monumento in restauro, piuttosto che un marchio pubblicitario.