Parte giovedì 27 marzo a Finale Emilia, la campagna di raccolta differenziata di rifiuti elettronici nelle scuole del bacino di utenza gestito da Geovest. Nella scuola elementare E.Castelfranchi-Centro e nella scuola dell’infanzia Rodari saranno allestite apposite isole ecologiche dove, per tre giorni, gli studenti potranno smaltire i rifiuti elettronici come vecchi telefonini, asciugacapelli, stampanti e pile.
L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Modena in collaborazione con Tred Carpi, la piattaforma regionale di raccolta dei rifiuti elettronici, i gestori del servizio di igiene urbana e la cooperativa sociale Riparte.
Da mercoledì 2 aprile, l’iniziativa si svolgerà anche nelle scuole di Nonantola. Analoghe iniziative sono tuttora in corso un po’ in tutta la provincia di Modena con il coinvolgimenti di 121 scuole.
Le scuole che conferiranno un maggiore quantitativo di rifiuti in rapporto al numero di alunni e studenti vinceranno premi sotto forma di contributi economici e apparecchiature elettroniche. Nelle mini stazioni saranno raccolti sia rifiuti elettronici (Raee), come stampanti, telefonini, asciugacapelli, pile e batterie di origine domestica prodotti unicamente a casa o a scuola, sia carta o cartoni per bevande, imballaggi in plastica e lattine prodotti durante la regolare attività scolastica nei tre giorni di raccolta previsti.
Questa terza edizione sarà l’occasione per far conoscere la nuova normativa, entrata in vigore in tutta Italia di recente, sullo smaltimento dei rifiuti elettronici che prevede il coinvolgimento dei produttori. Agli alunni, infatti, vengono distribuiti gadget e materiale informativo.
L’obiettivo è superare i risultati ottenuti lo scorso anno quando furono raccolti oltre 45 mila chilogrammi di rifiuti elettronici in 118 scuole con il coinvolgimento di oltre 33 mila studenti.