Premesso che Ingrid Betancourt, coraggiosa donna colombiana storicamente impegnata a difesa dell’ambiente e dei beni comuni e contro la corruzione e il narcotraffico, è ostaggio della guerriglia del suo Paese da oltre cinque anni.
Premesso che la Betancourt, già candidata ecologista alle elezioni presidenziali in Colombia nel 2002 risulta, in un video trovato dalla polizia colombiana, ancora in vita anche se dimagrita ed evidentemente debilitata; insieme al video sono state anche trovate diverse lettere, tra cui una della stessa senatrice indirizzata alla madre che sostanzierebbero la speranza che Ingrid Betancourt sia ancora in vita;
Ricordato come il sequestro della senatrice Betancourt rappresenti ancora oggi, a distanza di più di cinque anni, un atto gravissimo, tuttora non chiarito nella dinamica dei fatti, nelle motivazioni e per gli ostacoli frapposti alle azioni diplomatiche messe in campo in tutto questo periodo;
Ricordato l’impegno politico, civile e ambientalista di Ingrid Betancourt e la speranza che la sua candidatura aveva animato in larghi strati della popolazione colombiana, duramente provata dal clima di diffusa violenza, insicurezza e sopraffazione che domina quella terra;
Nell’auspicio che si compiano finalmente quei passi indispensabili lungo il cammino di riconciliazione nazionale, indicato dalle associazioni locali e internazionali che si battono per i diritti umani in Colombia e dai Paesi che hanno messo in atto iniziative a livello diplomatico nei confronti del governo colombiano;
Impegna il Sindaco ad intervenire presso il Governo Italiano affinché vengano attivate in questo momento, di concerto in particolare con il Governo Francese, tutte le possibili iniziative diplomatiche e di mediazione per giungere alla liberazione di Ingrid Betancourt e di tutti gli altri ostaggi;
Conferisce quale tangibile atto di solidarietà e di impegno per la sua liberazione, quale gesto politico volto a favorire una soluzione umanitaria e negoziata del conflitto che da decenni insanguina la Colombia, la cittadinanza onoraria di Fiorano Modenese alla Senatrice Ingrid Betancourt in ragione del suo impegno contro la corruzione, il narcotraffico e la violenza, in difesa dell’ambiente e dei beni comuni.