Venezia conferma ancora una volta il primato di città più cara d’Italia. A stabilirlo una indagine del Codacons relativa alle tariffe degli hotel e dei ristoranti nel periodo di Pasqua.
Chi deciderà nei giorni di Pasqua di soggiornare in un albergo di medio livello, metta in conto una spesa elevatissima in località come Venezia, Roma e Firenze – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – mentre la convenienza è assicurata se si alloggia a Napoli (complice la questione rifiuti) e a Bologna”.
L’indagine realizzata dal Codacons ha preso in considerazione la tariffa media in hotel 3 stelle situato in centro, soggiorno per una notte in camera doppia, con pernottamento e prima colazione. Questi i risultati:
VENEZIA: 181,48 euro; ROMA: 179,72 euro; CAPRI: 152,35 euro; FIRENZE: 150,2 euro;
TAORMINA: 130 euro; ISCHIA: 117,50 euro;
COSTIERA AMALFITANA: 116,12 euro ; MILANO: 101,50 euro; TORINO: 93,4 euro; NAPOLI: 88,38 euro; BOLOGNA: 75,52 euro
Per quanta riguarda invece una cena al ristorante in centro città, composta da 1 antipasto, 1 primo, 1 secondo di carne, contorno, 1 litro di vino bianco di livello medio/basso e 1 caffè, una persona spende a seconda della città:
VENEZIA: 55 euro; CAPRI: 50 euro; TAORMINA: 47 euro; FIRENZE: 45 euro; ISCHIA: 42 euro; COSTIERA AMALFITANA: 40 euro; MILANO: 39 euro; ROMA: 35 euro; BOLOGNA: 35 euro; TORINO: 33 euro; NAPOLI: 31 euro.