Anche Reggio Emilia aderisce, il 22 marzo prossimo, alla Giornata mondiale dell’acqua, dedicata al risparmio e al corretto utilizzo di questa risorsa vitale. Il Comune di Reggio ed Enìa hanno messo in campo una serie di iniziative volte a sensibilizzare i cittadini sul tema, presentate oggi dall’assessore all’Ambiente del Comune, Pinuccia Montanari; dal direttore generale di Enìa Reggio Emilia, Nino Simonazzi e dalla dirigente del servizio Ambiente del Comune Laura Montanari.
Il 21 marzo, in via Crispi, sarà allestito un gazebo promozionale, in cui verrà distribuita una cartolina di adesione alla Giornata mondiale dell’acqua. Sul retro della cartolina, che i cittadini aderenti potranno inviare ai promotori, si legge un messaggio-invito firmato dal sindaco Graziano Delrio e dallo stesso assessore Montanari, a cambiare stile di vita, risparmiare acqua e bere quella del rubinetto.
“La carenza di acqua – si legge sulla cartolina – è un’emergenza mondiale, in alcune aree del pianeta un una vera e propria catastrofe. La scarsità dell’acqua sta diventando un problema sempre più grave. E’ necessario sviluppare una nuova coscienza sul suo utilizzo, correggendo abituali comportamenti che ne causano lo spreco. L’acqua è un elemento indispensabile per la nostra sopravvivenza e tutti noi siamo chiamati in causa per la sua difesa. Approfittiamo dell’acqua day per iniziare a risparmiare gocce preziose, a bere acqua del rubinetto e ridurre la produzione di rifiuti”.
“Il consumo di acqua del rubinetto – ha detto oggi l’assessore Montanari – consente vantaggi economici ed ecologici: da una parte, si risparmiano cifre considerevoli, dato che un metro cubo di acqua potabile costa circa 80 centesimi di euro; dall’altra, si evita la produzione di 12 chilogrammi di rifiuti in plastica pro capite, all’anno”.
“Aderiamo con interesse ed entusiasmo alla Giornata mondiale dell’acqua – ha detto il direttore di Enìa, Nono Simonazzi – Ciò sottolinea responsabilità e impegno di Enìa in questo ambito, un atteggiamento che è tipico di tutta la società reggiana, sensibile al risparmio e alla tutela di questo bene prezioso”. Ogni reggiano consuma in media 200 litri d’acqua al giorno, di cui circa 160 per uso domestico. “Uno standard – ha aggiunto Simonazzi – assai positivo, indicato dalla Regione come obiettivo per il 2016”. E riguardo all’acqua del rubinetto: “E’ ottima e si può bere benissimo”.
Fra gli altri materiali distribuiti dal gazebo ai cittadini anche il ‘frangigetto’ di Enìa, da applicare ai rubinetti per spezzare il getto dell’acqua e quindi risparmiare, e materiale informativo, che conterrà anche alcuni buoni consigli come:
“1. Chiudiamo il rubinetto quando ci insaponiamo o ci radiamo o ci facciamo lo shampoo
2. Ripariamo il rubinetto che gocciola o il water che perde
3. Installiamo cassette di scarico a doppio tasto
4. Preferiamo la doccia al bagno
5. Installiamo i frangigetto nei rubinetti e nelle docce o acquistiamo rubinetti a risparmio idrico
6. Laviamo la frutta e la verdura lasciandole in ammollo e non sotto l’acqua corrente
7. Usiamo l’acqua corrente solo per risciacquare i piatti. Laviamoli in ammollo
8. Facciamo funzionare le lavatrici e le lavastoviglie a pieno carico
9. Laviamo l’auto usando il secchio e non l’acqua corrente
10. Non anneghiamo il nostro giardino e le nostre piante. Utilizziamo un pollice verde & intelligente. Iniziamo ad innaffiare verso sera e con acqua piovana
11. Acquistiamo elettrodomestici meno idroesigenti”.
