Il mandolino: un antico strumento, per il divertimento degli anziani della casa protetta comunale di Rubiera. La cooperativa sociale Elleuno, che gestisce la casa protetta comunale di via Zacconi a Rubiera e l’associazione Auser di Rubiera, in collaborazione con il Comune di Rubiera, hanno organizzato per domani, sabato 15 marzo, alle 15.30 presso la struttura per anziani di via Zacconi, un momento che potrà essere molto piacevole, con il Trio Agostino Malagoli, che suonerà il mandolino.
Uno strumento musicale che gli anziani ricordano sicuramente nella loro giovinezza e che per questo farà passare ore felici.
L’iniziativa sta suscitando interesse: si esibiranno suonatori storici di mandolino, ad oggi divenuti davvero rari.
L’Italia è conosciuta nel mondo per il mandolino ebbe origine ignota (suo primo antenato è l’ oud arabo, di cui si hanno notizie già da epoca pre-romana) e sviluppo nel Cinquecento. Simile ad una mandola, di cui costituisce una varietà, ha trovato spazio nell’antico Impero Romano e tuttora trova largo uso soprattutto in Italia e, più specificatamente, a Roma e nel napoletano.
Grazie alla sua particolare cassa armonica, piriforme, emette un suono melodioso e penetrante che lo rende uno strumento unico nel suo genere. L’origine del mandolino napoletano risale alla metà del XVII secolo: si ritiene che a quel tempo risalga l’inizio della produzione di mandolini da parte della celebre Casa Vinaccia. Questi mandolini sono quasi tutti ricchi di intarsi, filettature d’avorio lungo il manico eseguite con molta precisione e si deve proprio al Vinaccia l’applicazione delle corde di acciaio in sostituzione di quelle in ottone usate all’inizio e che difettavano di voce e di timbro.
Per info: Casa Protetta di Rubiera 0522.628928.