“L’approccio al diabete nel bambino” è il titolo dell’incontro che si terrà sabato 15 marzo nell’auditorium del Castello dei Pico, a Mirandola, in piazza Marconi 23. Organizzato dal Circolo medico “Merighi” col contributo della Struttura complessa di Pediatria del Policlinico di Modena, l’iniziativa ha lo scopo delineare le indicazioni per un corretto stile di vita in età evolutiva, oltre che di illustrare le caratteristiche delle varie forme di diabete.
Si cercherà anche di trasmettere le informazioni sugli strumenti terapeutici, ma anche sui risvolti psicologici della malattia e sui percorsi utilizzabili sul territorio da parte dei bambini diabetici e delle loro famiglie.
Per quanto riguarda l’attività della Struttura complessa di Pediatria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, sono un centinaio i bambini diabetici seguiti ogni anno. Sono da 9 a 16 i nuovi casi in un anno, in linea con la media nazionale, che vede 10 nuovi casi ogni 100mila abitanti in età pediatrica (da 0 a 18 anni). Parliamo di diabete di tipo 1, cioè della malattia la cui insorgenza non dipende da cause come l’obesità, ma da una predisposizione genetica. La vita dei piccoli pazienti che ne sono affetti e quella delle loro famiglie ne risulta pesantemente condizionata, dato che il malato deve sottoporsi alla somministrazione di insulina quattro volte al giorno.
Di qui l’importanza dell’incontro in programma a Mirandola, cui parteciperanno, insieme al direttore della Struttura complessa di Pediatria del Policlinico prof.ssa Fiorella Balli e al prof. Lorenzo Iughetti, della stessa struttura, il dottor Nunzio Borelli del distretto Usl di Mirandola, oltre a esponenti dell’associazionismo e dei pediatri di famiglia.