La sopravvivenza all’arresto cardiaco è strettamente legata non solo alla tempestività di intervento ma anche alla giusta sequenza di operazioni, la cosiddetta catena della sopravvivenza che inizia con il riconoscimento precoce dei sintomi, prosegue con il trattamento di base (BLSD), cioè Basic Life Support and early Defibrillazion (rapido inizio del massaggio cardiaco esterno e defibrillazione precoce) e termina con il trattamento avanzato (ALS), cioè Advanced Life Support (manovre di rianimazione avanzata con farmaci, intubazione).
Il Policlinico di Modena considera una priorità assoluta l’addestramento del personale ospedaliero che si trova ad agire in ambiti ove si possono presentare le situazioni urgenti e a rapida evoluzione. Per questo, sin dal 2005 ha iniziato percorsi specifici di formazione per il proprio personale. La Direzione sanitaria, già dal 2006 ha disposto di rendere obbligatorio il corso BLSD per tutti gli operatori sanitari del Policlinico. Lo scopo è che tutti gli operatori (medici ed infermieri, ma anche OTA e OSS) nei vari reparti siano preparati a riconoscere un paziente in arresto cardiaco,ad attivare il rianimatore e contestualmente ad iniziare le manovre rianimatorie.
Il corso ALS si rivolge al personale medico e infermieristico del Policlinico e dell’Azienda USL che abbia già superato il corso BLSD. Il corso è finalizzato a fornire ai componenti di un team multidisciplinare d’emergenza le competenze necessari per mettere in atto i protocolli e le manovre previste per il trattamento del paziente in condizioni cliniche instabili o in arresto cardiocircolatorio. Il corso propone un metodo semplice di interpretazione dell’ECG in urgenza e indicazioni relative al trattamento delle principali aritmie, esercitazioni nella gestione delle vie aeree con ausili semplici e con tecniche avanzate (maschera laringea, intubazione orotracheale), principi di interpretazione dell’emogasanalisi in urgenza e ruolo di team leader.
La prima edizione si è tenuta il 24-26 gennaio, la seconda si tiene nei prossimi giorni il 13-15 marzo, poi seguiranno repliche (10-12 aprile, 2-4 ottobre, 6-8 novembre, 4-6 dicembre).
Il corso, certificato European Resuscitation Council, si rivolge prevede una parte teorica e una parte pratica con esercitazioni su manichino secondo un metodo di simulazione nato negli Stati Uniti nel decennio scorso e sviluppatosi poi in Europa e che costituisce oggi parte integrante della formazione medica.
Dal 2005 il Policlinico ha un centro di formazione ALS e BLSD sotto la responsabilità della professoressa Maria Grazia Modena, direttore della Struttura Complessa di Cardiologia che si occupa della formazione continua di tutto il personale sanitario dell’azienda. La formazione si inserisce nel più ampio percorso di trattamento dell’urgenza che si basa su una specifica procedura di risposta rapida all’arresto cardiaco che, in sintesi, prevede la chiamata ad un numero dedicato all’arresto cardiocircolatorio (telefono interno 3999) che fa attivare il medico rianimatore, e contemporaneamente l’avvio delle manovre di rianimazione di base da parte del personale del reparto.
Sono stati raccolti negli anni una serie di indicatori relativi alla provenienza delle chiamate, ai tempi di arrivo dell’equipe dedicata all’arresto e agli esiti degli interventi. Il sistema di risposta, dell’emergenza all’interno del Policlinico risulta essere, in termini di tempi, in linea con i dati della letteratura internazionale.